Uno sguardo ravvicinato sul consumo e sul cibo: i visitatoti dell'Expo Milano 2015 avranno l'opportunità non solo di visitare i padiglioni di ogni nazione (fra cui Italia, Cina, Usa, Germania), ma di studiare da vicino il Future Food District, progetto dell'Expo di cui vi avevamo già parlato due anni fa.
L'uomo a capo di questo importante padiglione è un italiano, Carlo Ratti, architetto che ha avuto il compito di progettare l'area che investigherà su come la tecnologia cambierà l'interazione dell'uomo ad ogni stadio della catena alimentare.
Nello spazio del Future Food District ci sarà una sorta supermercato del futuro, con display per ogni prodotto e grandi ambizioni, come ci dice lo stesso Ratti, nel dimostrare alle persone "come il digitale e le nuove tecnologie possano aiutarci nel rendere tutta la catena alimentare sempre più trasparente; ci aiuterà a conoscere di più quello che mangiamo e influenzerà sia i processi di produzione e distribuzione".
Ratti e il suo team hanno creato una serie di attrazioni, inclusi piccoli robot che saranno impegnati a cambiare costantemente i wall del padiglione. "Stiamo lavorando sugli ultimi dettagli e su una sorta di plotter verticale, che re-disegnerà i muri del padiglione scrivendo le parole condivise dai visitatori. Una tela che cambierà automaticamente in base ai diversi input".
Ma tecnicamente come sarà composto il Future Food District?
Ratti spiega: "Il FFD sarà composta da un padiglione e un piazza. Il Supermarket sarà sicuramente l'attrazione principale, dove i prodotti saranno presentati in grandi display. Come nei mercati gastronomici tradizionali, lo spazio diventerà un'area di aggregazione, dove le tecnologie semplificheranno le interazione, dando all'acquirente la completa percezione della catena di vendita e la sua dimensione sociale. Toccando i prodotti si potranno ottenere informazioni supplementari riguardo alle loro caratteristiche, che aiuteranno a rendere ancora più trasparente la provenienza e la distribuzione degli alimenti. Inoltre, i produttori che decideranno di registrarsi online potranno usare il supermarket con spazio per il scambio libero".
Se la parte del supermarket si candida ad essere una delle aree più visitate dell'Expo Milano 2015, nel Future Food District ci saranno altri spazi che varrà la pena approfondire. Il Laboratorio di innovazione, spazio in cui tecnologia e natura conviveranno, e la Cucina, dove saranno coinvolti anche i grandi chef.
Vi ricordiamo che S.Pellegrino sarà l'acqua ufficiale dell'Expo e del Padiglione Italia.