Uno chef ha lanciato un attacco contro i clienti che ostentano finte allergie, sostenendo - a ragione - che questo comportamento sta mettendo a rischio le vite di chi soffre di reali allergie.
Patrick Friesen, chef e proprietario del Queen Chow di Sydney, ha condiviso in un post di Instagram alcune delle richieste che normalmente riceve durante un servizio. Come potete vedere, la cucina deve barcamenarsi tra decine di richieste, soprattutto relative a glutine e crostacei. Friesen sospetta che la maggior parte di esse siano solamente esigenze di dieta, non reali problemi di salute.
Ecco cosa ha detto:
"Le persone con esigenze di dieta sanno cosa puoi e non puoi mangiare? Allergia ai crostacei ma ama la salsa d'ostrica. Gluten free ma il glutine va bene se non è un pezzo di pane. Vegetariani che amano le alette di pollo. Pescetariani che mangiano il pollo. Schiarisciti le idee e fallo sapere ai camerieri. State rendendo molto difficile per le persone con vere allergie uscire a cena".
Un post condiviso da patrickfriesen (@patrickfriesen) in data: 15 Lug 2017 alle ore 04:21 PDT
La questione tocca Friesen molto da vicino, soprattutto considerando che sua madre è celiaca. Lo chef sente che il numero di richieste di finte allergie sta aumentando, soprattutto perché gli chef sono compiacenti, mettendo le persone che sono davvero allergiche a rischio. "Ci sono queste coppie al primo appuntamento che arrivano e dicono 'Sono allergico alle cipolle' semplicemente perché non vogliono l'alito cattivo" ha raccontato al Daily Telegraph "E noi diciamo 'Beh, è un ristorante asiatico, le cipolle sono praticamente dappertutto...' e loro allora dicono 'Ok, va bene. Allora mangerò tutto'. Quindi chiaramente non è un'allergia".
Finora le reazioni al suo post sono state largamente positive. E voi cosa ne pensate? Ditecelo sulla nostra pagina Facebook.