Sorry, you need to enable JavaScript to visit this website.

Fondo "salva Made in Italy": al via i rimborsi per i ristoratori. Basta un clic

16 Novembre, 2020
Materia prime Made in Italy

Foto monicore | Pixabay

Per gli operatori del settore che vogliono ottenere i rimborsi tramite il Fondo Ristorazione salva Made in Italy basterà collegarsi all'apposito portale e compilare la domanda. Il rimborso ottenibile va da un minimo di 1000 euro a un massimo di 10 mila euro.

Cos'è il Fondo Ristorazione salva Made in Italy

Il documento che regola i fondi destinati al salva Made in Italy sono stati redatti dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Gli incentivi, in questo caso, sono rivolti alle imprese che hanno acquistato prodotti 100% Made in Italy, vale a dire che provengono da filiere agricole e agroalimentari interamente ospitate in Italia. Per accedere ai rimborsi basta aver acquistato i prodotti a partire dal 14 agosto 2020 con documentazione fiscale.

I prodotti per l'acquisto dei quali è possiile richiedere il parziale rimborso sono:

  • Prodotti vitivinicoli
  • Pesca e acquacoltura
  • Prodotti Dop e Igp
  • Prodotti che valorizzano la materia prima del territorio

A chi spettano i rimborsi del Fondo Ristorazione salva Made in Italy - Codici Ateco

Possono inoltrare domanda per ottenere i rimborsi del Fondo salva Made in Italy gli operatori del settore ristorazione e ospitalità (dai ristoranti ai bar agli alberghi) con i seguenti codici Ateco:

56.10.11 (ristorazione con somministrazione)
56.29.10 (mense)
56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale)
56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole)
56.21.00 (catering per eventi, banqueting)
55.10.00 (alberghi autorizzati alla somministrazione di cibo)

Fondo Ristorazione salva Made in Italy - quando e come presentare la domanda

Da ieri, domenica 15 novembre, è già possibile presentare la domanda per accedere ai rimborsi previsti dal Fondo salva Made in Italy, mentre il termine ultimo per accedere ai contributi è il 28 novembre 2020. Il contributo non verrà versato in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande. Verranno tuttavia considerate prioritarie per l'assegnazione dei contributi le domande relative all'acquisto di prodotti Dop e Igp e prodotti ad alto rischio di spreco.

La domanda per accedere al Fondo salva Made in Italy si può presentare in due modi: online, collegandosi al sito www.portaleristorazione.it, oppure di persona, presentandosi in qualsiasi ufficio postale.

Per compilare la domanda bisogna aver effettuato acquisti di prodotti agroalimentari 100% Made in Italy dal 14 agosto 2020 e presentare la documentazione fiscale che certifica il pagamento effettuato. 

Quando e come arrivano i rimborsi del Fondo Ristorazione salva Made in Italy

Una volta presentata la domanda, questa verrà presa in esame per verificare il rispetto di tutti i requisiti e la correttezza della documentazione richiesta. Dopodiché, se la domanda sarà accettata, verrà versato un anticipo del 90% degli acquisti effettuati direttamente sul conto corrente bancario o postale dell'impresa richiedente tramite bonifico di Poste italiane. Successivamente, sarà saldato anche il restante 10% del totale del contributo erogato sempre con la stessa modalità, cioè tramite bonifico di Poste italiane.

 

Lampade UV Atelier Crenn

Dominique Crenn riapre Atelier con i raggi UV-C anti coronavirus

Articolo successivo