Qualsiasi foodie che bazzica un minimo sul web sarà capitato sul video The Cruchy Part of the Lasagna, in cui Massimo Bottura, in una stanza completamente insonorizzata prepara l'iconico piatto italiano, creando una sorta di melodia primordiale.
Ci ricorda qualcosa di simile il lavoro che Food Ensemble porta in giro per il mondo durante i propri concerti e quindi suoi social, da Youtube a Instagram.
Cos'è Food Ensemble? Un collettivo, una band atipica, tutta italiana, che è stata in grado di realizzare il primo concerto al mondo che si può mangiare.
A comporla Francesco Sarcone, in arte Sarc:o, musicista e sound designer; Andrea Reverberi, chef; Marco Chiussi, sous chef e sommelier.

Il progetto fonde l'alta cucina e la musica elettronica in uno spettacolo che spesso, nelle tappe dei tour, registra il tutto esaurito.
Mentre i due chef sono ai fornelli, Sarc:o si occupa della musica. I rumori della cucina vengono campionati e si trasformano in melodia, gli ingredienti si compongono e diventano piccoli assaggi per gli spettatori, che vengono coinvolti in un’esperienza multisensoriale emozionante, che contempla certamente il gusto e l'udito ma anche l'olfatto, con i profumi che arrivano al naso di una sala attenta, e la vista. Quindi il tatto una volta che la degustazione inizia.
I brevi video disponibili sulla pagina Instagram del gruppo, che conta ora circa 20.000 followers, nati per dare un'idea di quella che è una performance live di Food Ensemble, sono stati tanto apprezzati e condivisi che con il tempo è nata anche l'intenzione di realizzare un disco, che è diventato realtà nel 2019, con l'uscita dell'album Spaghetti Symphony.
Un lavoro a cui ha collaborato anche lo chef stellato Davide Oldani.

Che tipo di cucina propone Food Ensemble? Sia durante i live, quando è studiato ad hoc un verso e proprio menu degustazione che sia coerente sia nei sapori che nel relativo audio della preparazione, sia nei video realizzati, le ricette sono con evidenza orientate al fine dining.
Chiaramente anche qui vale una parola chiave: sperimentazione. Se gli ingredienti italiani sono frequentemente presenti, Reverberi e Chiussi contaminano volentieri le portate con ingredienti dal mondo, spezie e ispirazioni etniche.
Alcuni dei piatti? Il Salmone ai due tè, la Capasanta sabbiata, il Gamberone e taco, il Popcorn fronte mare, la Bistecca e tre radici, la Trota fumosa sono solo alcuni dei nomi evocativi delle proposte.
E che sia chiaro: chi si siede al tavolo durante un live non è un semplice spettatore né si limita a mangiare. Il pubblico diventa spesso parte attiva dello show.

Le degustazioni dal vivo si compongono generalmente di quattro portate e relative quattro composizioni musicali.
Ogni brano è composto partendo dai suoni e dai rumori prodotti dalla realizzazione dei piatti che accompagna, campionati dal vivo. Piatti che vengono realizzati davanti a tutti proprio come in uno showcooking, mentre gli strumenti vengono suonati live.
E ora vi è impossibile immaginare di partecipare ad una data di uno dei loro tour, nessun problema: mettetevi comodi e cliccate sui video qui sopra. Lasciatevi ispirare.