Un food porn 100% vegetale, con tutti i colori, gli aromi e i sapori della natura. Un food porn che, anche senza formaggi filanti e carni sfrigolanti, riesce a farci aumentare vertiginosamente la salivazione, dimostrando tutte le potenzialità di frutta e verdura.
Sono i piatti di Mantra Raw Vegan, l'avamposto milanese di cucina crudista vegana. Lo chef Alberto Minio Paluello, allievo della scuola di Matthew Kenney, prepara piatti dallo spiccato senso estetico, che lungi dalla "deprivazione" di cui molti parlano riempiono tanto gli occhi quanto la bocca.
Gli spaghetti crudisti sono forse il piatto più popolare della cucina vegana crudista. Normalmente fatti con le zucchine, vengono conditi con un pesto di verdure e frutta secca o da polpettine di noci e funghi in un originale "spaghetti & meatballs".
Altra alternativa crudista veg a un piatto tradizionale, la lasagna. Anche in questo caso la sfoglia è fatta di zucchine alla marinara, accompagnate da pesto di pistacchi e ricotta di macadamia - uno dei tanti formaggi "crudisti" a base di frutta secca, come noci o anacardi.
Uno dei piatti più sorprendenti da Mantra Raw Vegan è il taco: una sfoglia esterna di peperone essiccato, ripiena di verdura, salse e avocado. Vi assicuriamo che la mancanza di carne e formaggi - o della tortilla di mais - non si sente.
Il capitolo dolci da Mantra è il più godurioso da aprire. Biscotti al cacao che racchiudono gelati alla fragola, finti tiramisù, aggraziati dolci al bicchiere e torte decorate dal coloratissimo splendore.
Il raw vegan non è mai stato così irresistibile.
Volete sperimentare la cucina crudista? Ecco gli utensili da possedere