L’Italia è probabilmente il paese con la più alta densità di gelaterie per chilometro quadrato. Protagonista indiscusso delle nostre estati, il gelato fatica però a uscire dallo status di merenda. Quando invece, se preparato come si deve, può conquistarsi lo status di dessert. Anche d’autore: sono tanti gli chef famosi che si lasciano irretire dal mondo del gelato.
Ultimi in ordine di tempo Daniel Canzian, Luciano Monosilio, Marco Stabile, Matteo Torretta: i quattro chef hanno creato altrettanti gelati per accompagnare lo zibibbo Morsi di Luce, delle siciliane Cantine Florio. Canzian (Daniel di Milano) ha creato un Gelato allo yogurt e mandorla con frullato di albicocche, fregolotta alle mandorle, panna montata e aceto balsamico. Monosilio, del romano Pipero al Rex, punta invece sul gusto al Foie Gras. Mentre Stabile (Ora d’Aria di Firenze) ha fatto un connubio tra dolce e salato con il Gelato Fior di pecorino e Tarese del Valdarno con carpaccio di pesche. E anche Matteo Torretta, del ristorante Asola | Cucina sartoriale di Milano, usa il formaggio nel Gelato Parmigiano Reggiano e zenzero con polvere di cappero di Pantelleria.
Mentre quest’estate Fulvio Pierangelini, in collaborazione con la maison francese di pasticceria Ladurée, ha curato la carta dei gelati e dei sorbetti all’Hotel Savoy di Firenze. Irresistibile il gusto Savoy creato dallo chef: gelato al timo e pesche spadellate con macaron al limone e basilico, pesca e frutti rossi.
Golosissimo anche il gusto creato da Lorenzo Cogo (El Coq a Marano Vicentino) per la gelateria Pretto: noci e sciroppo d'aceto per un gelato che lo chef definisce "Istintivo, un connubio tra natura e dolcezza".
Ma se siete appassionati di gelato avete un nuovo, imperdibile indirizzo dove andare. Pino Cuttaia, due stelle Michelin a
Volete cimentarvi anche voi con un gelato stellato? Provate il Croccantino di foie gras con cuore di aceto balsamico di Massimo Bottura.