Al mondo esistono due tipi di persone: chi cucina e chi non lo fa. Chi si dedica all'arte culinaria è spesso autodidatta o ha imparato guardando la mamma o la nonna, trovando soluzioni ai fornelli dettate dalle abitudini: trovate che potrebbero rivelarsi laboriose e complicate - o più spesso, semplicemente, sbagliate.
Ecco allora i 15 errori in cucina comuni, che ciascuno di noi fa più spesso di quanto crede.
1. COME SBUCCIARE LE BANANE
Cominciamo dai fondamentali. La banana non si apre dal picciolo, ma dall'altra estremità. Schiacciando un pochino la punta non sarà difficile pelarla. Se poi non volete sprecarla, quella buccia, guardate qui.
Fonte: thecircular
2. COME MANGIARE UNA MELA
E sempre dal basso bisogna cominciare a mangiare la mela per non sprecarne nemmeno un morso. Questo è il modo migliore per non perdersi la parte più sana del frutto, ovvero i suoi semi.
3. COME PELARE GLI AGRUMI
Gli agrumi non vanno sbucciati per intero, basta tagliare le due estremità e fare un taglio verticale per ritrovarsi con le dita pulite e tutti gli spicchi a disposizione.
Fonte: Jewelpie
4. COME SBUCCIARE LE UOVA
Passiamo alle uova. Sode da spelare? Un pezzetto di guscio alla volta non è il sistema giusto. Con il metodo di Colombo basteranno pochi secondi per avere un uovo perfetto.
Se però trovate che le uova sode siano troppo banali, qui vi diamo 12 idee decisamente creative.
5. COME ROMPERE LE UOVA
Per rompere le uova non bisogna picchiare sul bordo della ciotola, ma battere l'uovo sul tavolo di lavoro. In questo modo eventuali pezzetti di guscio resteranno sul pianale e non finiranno nella ciotola.
6. UOVA STRAPAZZATE, ECCO COME
Uova strapazzate? Le hai sempre fatte male! Ecco il metodo di Gordon Ramsay. Intanto le uova vanno messe in padella e sbattute in padella con un pezzetto di burro, poi è tutto un gioco di togli e metti sul fuoco, togli e metti sul fuoco.
Se invece non sono le scrambled eggs le vostre preferite, qui ci sono i consigli per non sbagliare mai più le uova al tegamino.
7. PATATE BOLLITE (E BOLLENTI)
Le patate bollite vanno sbucciate con il metodo dell'acqua ghiacciata grazie al quale non solo le mani saranno salve da scottature, ma si guadagnerà anche moltissimo tempo. Pelare, si sa, è un problema: leggete le nostre dritte per pelare e sbucciare diversi alimenti.
8. VERDURE AL FORNO COME SI DEVE
Verdure al forno perfettamente cotte, croccanti e deliziose? Prima di tutto bisogna tagliare tutte le verdure della stessa dimensione, poi dopo averle lavate vanno asciugate per bene. Preriscaldate il forno a 200° circa con dentro la teglia in modo che sia bollente. Quando il forno sarà caldo stendete le verdure condite con l'olio e disponetele in modo che ciascuna abbia il suo spazio. Girate dopo 15 minuti e dopo circa 10 dovrebbero essere pronte. Se fossero dorate ma ancora in parte crude aggiungete un pochino di acqua, riducete la temperatura e lasciate finire fino a che non hanno raggiunto la giusta cottura.
Fonte: cookinglight
9. CIPOLLE CARAMELLATE
Le cipolle caramellate sono la vostra dannazione? Ecco dove sbagliate: intanto le cipolle vanno fatte cuocere a fiamma bassissima anche per un'ora. Alzare la fiamma nella speranza di finire prima si rivelerà del tutto controproducente. Dopo aver messo il burro le cipolle dovranno dorarsi e ammorbidirsi per 5 minuti e una volta aggiunto lo zucchero devono esser girate spesso e con pazienza bisogna aspettare che diventino omogeneamente marroni e dolci. Diversamente avrete delle buonissime cipolle fatte in padella.
Fonte: cookinglight
10. COME IMPANARE CARNE E VERDURA
La panatura finisce sul fondo della pentola? È segno che nella procedura c'è qualcosa di sbagliato. Le fette di tacchino, pollo o melanzana, una volta sistemate nella padella calda non vanno toccate fino a quando è il momento di girarle. È difficile resistere alla tentazione di spostarle e muoverle ma bisogna resistere!
Per sapere quando è il momento di girarle dall'altro lato basta infilare la paletta sotto: se la fettina è staccata dal fondo potete girarla, altrimenti lasciatela lì. Ottimo per preparare cotolette perfette.
Fonte: cookinglight
11.INSALATONA: COME CONDIRLA...
L'insalatona che pensate perfetta in realtà è tutta sbagliata.
Intanto i pomodori vanno salati a parte in modo che facciano il loro sughetto delizioso. Dopo almeno una decina di minuti potrete aggiungere le foglie di insalata e poi tutti gli altri elementi seguendo la regola che i più pesanti (mais, nocciole e olive) vanno messi per ultimi. Solo questo punto si può aggiungere l'olio e mescolare.
12. ... E MESCOLARLA
Attenzione a quando mescolate l'insalata dopo averla condita: le posate sono vietate! L'insalata si mescola meglio usando le mani grazie alle quali l'olio, il sale e tutto il condimento si distribuisce meglio su tutte le foglie. Basterà una sola prova per verificare la differenza.
Siete in cerca di idee per le insalate? Le trovate qui.
13. TORTA AI FRUTTI DI BOSCO
I mirtilli sono molto più pesanti dell'impasto della torta: per fare in modo che il disastro di tutta la frutta piazzata in modo poco uniforme non accada devi infarinare i frutti di bosco ed aggiungerli all'impasto mescolando con molta delicatezza. La farina farà incollare i mirtilli al resto. Ovviamente usa la farina prevista dalla ricetta, non aggiungerne altra.
Fonte: cookinglight
14. TORTA DI MELE
Ammettetelo: quando sfornate la torta di mele tutta la frutta resta sempre sul fondo. Questo perché state sbagliando tutto - o quasi.
Per ottenere una perfetta apple pie le mele devono essere tagliate a fettine sottili in modo che la cottura sia più veloce ed uniforme e il vapore non resti intrappolato tra la pasta sfoglia e la frutta appesantendo tutta sul fondo. Seconda regola fondamentale, che vale anche per lo strudel, è di fare dei tagli sulla pasta in modo che il vapore esca tutto e il risultato venga più compatto.
Fonte: cookinglight
15. COME MANGIARE I CUPCAKES
Nonostante sia stato ampiamente sdoganato, mangiando un cupcake hai probabilmente sempre sbagliato tutto.
Per approcciarlo con eleganza bisogna staccare la base del dolcino e piazzarlo capovolgendolo sopra la crema di burro. In questo modo non ci si sporca e la crema si mescola meglio all'impasto.