Con una diretta web, è stata presentata oggi,18 marzo, la quattordicesima edizione della Guida di Identità Golose 2021. Ideata da Paolo Marchi e Claudio Ceroni, e curata da Gabriele Zanatta, come sempre sarà gratuita e disponibile online, a partire da questo pomeriggio. Una guida che, data la situazione pandemica, quest’anno (e per il momento) si concentra soprattutto sull’Italia, con 118 nuovi ingressi.
Tra le novità di questa edizione, ecco la app con nuove funzioni come la geolocalizzazione: sarà ancora più semplice trovare e raggiungere il ristorante, con il percorso indicato. “Si tratta di un'applicazione diversa da molte altre, perché lascia intatti i contenuti della nostra guida”, ha commentato Ceroni.
“Sono aumentati i numeri dei ristoranti recensiti in italia, l’Europa è ridotta a 15 indirizzi: siamo riusciti a fotografare, naturalmente, chi è sul confine, ma è come se ci avessero oscurati il resto del mondo. L'ho definito Un anno vissuto sulle montagne russe, perché abbiamo trascorso dodici mesi tra aperture e chiusure, non abbiamo deciso noi quando andare nei ristoranti, ma siamo riusciti a scoprire il delivery - cui dedicheremo un premio speciale perché c’è chi l’ha fatto davvero bene ed è giusto omaggiarlo - ma siamo riusciti comunque a parlare con tanti sommelier e chef”, ha spiegato Paolo Marchi. E ha aggiunto: “Questa è la settima edizione che va online. Il presente è online, e questo viene premiato, soprattutto in epoca di pandemia. E riallargheremo piano piano il nostro mondo all’estero, abbiamo tanti progetti”.
Emozionante come sempre l’intervento di Davide Rampello, sulle consegne a domicilio. “L’arte di consegnare si abbina all’arte di conservare”, ha commentato Rampello, che ha ricordato le tecniche antichissime di questa pratica.
I numeri della Guida di Identità Golose 2021
Nella Guida di Identità Golose 2021 in totale ci sono 830 schede, di cui 815 sono italiane. “Il saldo è positivo, 25 in più dell'anno scorso: tra aperture e chiusure, quest’anno siamo a +20; pensando che è un momento delicato per i ristoranti, è un buon bilancio”, ha commentato Gabriele Zanatta, caporedattore della Guida ai ristoranti di Identità Golose. La guida sarà in costante aggiornamento, la sezione internazionale verrà arricchita strada facendo, in base alla possibilità di viaggiare. Al momento sono una quindicina gli indirizzi recensiti tra Spagna, Cina, Danimarca, Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Portogallo, Slovenia e Turchia.
Sono 97 le pizzerie presenti in guida, quindi 1 scheda su 8 è di una pizzeria. “Un dato che testimonia il grande fermento del settore”, ha commentato Zanatta.
Importante il numero di cuochi sotto i 40 anni: 415, circa la metà. Sono 57 i ristoranti guidati da chef under 30: un dato che va a sommarsi a quello, più generale, che la metà delle cucine dei ristoranti presenti in guida vedono alla regia chef under 40.
Ci sono due nuove voci importanti nella guida: il delivery e asporto (314 ristoranti su 828 si sono attrezzati con questi servizi), oltre all’indicazione sul numero di tavoli all’aperto (sono quasi 500 i ristoranti che hanno tavoli all’aperto).
“Le consuete Storie di Gola, con i personaggi che raccontano dove andare a mangiare, quest’anno le abbiamo volute chiamare Coraggiose storie di gola, che raccontano di cuochi che sono andati ben oltre il semplice servire un pasto. Ricordiamo la storia dei Cerea, che hanno preparato da mangiare all’ospedale della fiera di Bergamo, le Cucine Solidali dei Cuochi di Torino, i Refettori di Food For Soul, il progetto di Bottura, i ragazzi di ZenAsporto a Genova, che fanno consulenza gratuita a chi si approccia all'asporto e delivery per la prima volta”, ha aggiunto Zanatta.
Tutti i premi della Guida di Identità Golose 2021
Premio Servizio e Accoglienza - The Fork
Mauro Buffo, 12 Apostoli, Verona
Premio Miglior delivery - Gruppo Vinicolo Santa Margherita
Alice Delcourt, Erba Brusca, Milano
Alessandro Miocchi e Giuseppe Lo Giudice, Retrobottega, Roma
Francesco e Vincenzo Montaroli, Mezza Pagnotta, Ruvo di Puglia (Bari)
Premio sorpresa dell’anno - Bonaventura Maschio
Antonio Biafora, Ristorante Hyle, San Giovanni in Fiore (Cosenza)
Premio Miglior Sous Chef - Divine Creazioni
Michele Lazzarini, St.Hubertus del Rosa Alpina, San Cassiano in Badia (Bolzano)
Premio La Miglior Sommelier - Veuve Clicquot
Marta Passaseo, L’imbuto, Lucca
Premio Il Miglior Sommelier - Castello di Albola
Jacopo Tosi, Langosteria, Milano
Premio Miglior Maître - Kettmeir
Fabrizio Picano, Per Me - Giulio Terrinoni, Roma
Premio Identità di Birra - Birra del Borgo
Francesco Pompetti, Impastatori Pompetti, Roseto degli Abruzzi (Teramo)
Miglior Pasticciere - Valrhona
Nicola Di Lena, Seta del Mandarin Oriental Milano, Milano
Premio Impresa Pizza - Petra Molino Quaglia
Ilaria Puddu, Stefano Saturnino, Nanni Arbellini, Crocca, Giolina, Marghe, Pizzium, Milano
Premio Miglior Food Writer - Caraiba
Leila Salimbeni, direttore editoriale Passione Gourmet
Premio Sperimentazione in Cucina - Latteria Sorrentina
Luca Abbadir, La Madonnina del Pescatore, Senigallia (Ancona)
Premio Giovane famiglia - Olitalia
Famiglia Serva, La Trota dal 1963, Rivodutri (Rieti)
Premio La Miglior Chef 2021 - Pasqua Vigneti e Cantine
Solaika Marrocco, Primo, Lecce
Premio Il Miglior Chef 2021 - Acqua Panna e S.Pellegrino
Michelangelo Mammoliti, La Madernassa, Guarene (Cuneo)