Francia, Spagna-Portogallo e Usa: sono loro i tre paesi finalisti della seconda edizione di S.Pellegrino Young Chef. Saranno i tre young chefs domani sera alle 19 - in diretta su Fine Dining Lovers - a contendersi il titolo mondiale che l’anno scorso è andato a Mark Moriarty dall’Irlanda. Domani incoronerà lui il vincitore del 2016: chi sarà il miglior talento under 30 fra Shintaro Awa (Francia), David Andrés Morera (Spagna-Portogallo) e Mitch Lienhard (Usa)?
A colpire la giuria internazionale formata da sette grandissimi chef - Roberta Sudbrack, David Higgs, Wylie Dufresne, Carlo Cracco, Mauro Colagreco, Elena Arzak e Gaggan Anand - i signature dish che più hanno saputo coniugare gusto, presentazione e messaggio.
Purtroppo niente di concluso per l'Italia: Alessandro Rapisarda, nonostante un piatto evidentemente apprezzato dalla giuria, non sale sul podio. Con lui esclusi anche gli altri due italiani - che però rappresentavano altre aeree geografiche - Andrea Miacola e Matteo Zonarelli.
I tre finalisti chiamati - in ordine alfabetico in base al paese - sono visibilmente emozionati. Lo spagnolo, alla sua seconda partecipazione a S.Pellegrino Young Chef 2016, lancia un messaggio molto sportivo e pensa agli altri chef esclusi: "Avete fatto un grande lavoro; riprovateci il prossimo anno anche voi".
Dalla giuria menzione speciale per il piatto dei Paesi del Mediterraneo, quello del greco Nicolaos Billis, che ha toccato particolarmente i giurati per la sua "salsa fantastica".
Bellissimo lo spirito vissuto in questi due giorni di competizione: appuntamento a domani con lo streaming della finale di S.Pellegrino Young Chef 2016 per scoprire chi sarà il vincitore.