Dissetanti, colorati e leggeri. I cocktail dell'estate sono perfetti per concludere una giornata di vacanza, ma anche per accompagnare un aperitivo al calar del sole e all'aria aperta.
Ecco allora twist on classic beverini e signature drink che omaggiano la bella stagione, con i suoi profumi e i suoi sapori, lasciando al palato sensazioni fresche e gradevoli.
Scoprite, qui di seguito, cinque declinazioni di cockatil pensati per l'estate 2019.
Il Matto del Mio Lab

Al Mio Lab, l'elegante cocktail bar del Park Hyatt Milano, la drink list nasce dall’incontro tra il mixologist Oscar Quagliarini e i barman dell'hotel meneghino cinque stelle lusso, capitanati dal Bar Manager Alessandro Iacobucci Vitoni. Una collezione estiva che per il secondo anno di ispira ai tarocchi: ecco allora drink leggeri, che prendono nome dalle carte degli arcani maggiori, pensati per il momento dell'aperitivo.
Tra questi c'è Il Matto, un drink fresco e floreale, imprevedibile come la carta dei tarocchi priva di numero da cui prende appunto il nome. Sì, perché al suo interno si trovano miscelati Gin Helsinky, liquore alla rosa Palent, succo di lime e... Champagne.
Labelon Spritz di Labelon Beach Club

Ci spostiamo con gambe e palato in riva al mare, con il signature drink ideato da Luigi Palumbo, bar manager di Labelon Beach Club a Bacoli, in provincia di Napoli, tra i nuovi locali affacciati direttamente sulla spiaggia.
Il cocktail si chiama Labelon Spritz ed è a base di Prosecco Extra Dry, menta fresca, sciroppo di Falernum (mandorla, zenzero, chiodi di garofano e lime), vermut e, a chiudere, un top di cedrata. Originale la guarnizione, che omaggia la location: una conchiglia d’ostrica Belon, con un’amarena al posto della perla e il suo succo.
Il Purple Tonic di Rose by Mary

Insegna milanese vocata alla cucina naturale che sigla tre locali (quello di via Cesare Battisti è aperto tutto il mese di agosto), RosebyMary propone una drink list firmata dall'abile mixologist Mattia Pastori.
Tra i cocktail dell'estate, ecco il giocoso Purple Tonic, un gin tonic che cambia colore, a base di malva dolcificata, gin e acqua tonica. La sua magica trasformazione è dovuta proprio alla malva: messa in infusione nell'acqua fredda, rilascia un colore blu che vira al rosa tenue, fino a diventare trasparente, assumendo il calssico colore bianco dei tradizionali gin tonic.
Il Bruno Spritz de La Fiorida
Ci spostiamo in Valtellina, a Mantello, negli spazi de La Fiorida, l'unico agriturismo d'Italia con un ristorante stellato al suo interno - La Preséf, regno dello chef Gianni Tarabini. Qui da poco è arrivato il bartender Andrea Pensotti, che sta studiando una drink list con signature cocktail preparati con ingredienti locali.
Tra i primi nati, ecco il Bruno Spritz, la risposta valtellinese al cocktail altoatesino Hugo. Si tratta di una variazione dolce e beverina sul tema dello spritz, appunto, che omaggia nel nome le mucche dell'agriturismo, di razza Bruna Alpina. Un cocktail con la bollicina, preparato con mele della Valtellina pestate, liquore alle mele della Valtellina e sciroppo homemade a base di salvia ed erba limoncina a chilomentro zero.
Il Porto Cervo Breeze del Nikki Beach

Dalla montagna al mare, la tendenza che vede abbinati gusti internazionali e ingredienti locali trova conferma in Sardegna, in Costa Smeralda, negli spazi del Nikki Beach di Porto Cervo.
In questo luxury beach club, con tanto di pop-up bar & lounge lungo il molo di Porto Vecchio, si punta sul Porto Cervo Breeze, tra i protagonisti dell'estate 2019: un drink fresco, dalle sfumature intense e dalle note dolci, a base di mirto, limone, zucchero, tuorlo d’uovo, violetta e menta.
Amanti del bere miscelato? Scoprite i cocktail internazionali preparati con soli tre ingredienti.