È un mondo che affascina sempre di più quello della pizza. Un ambito in evoluzione, che punta sempre di più sulla ricerca e sull’eccellenza, sulla valorizzazione del territorio attraverso gli ingredienti e sulla sperimentazione. Sì, nel panorama della pizza sta accadendo quello che nella cucina è in corso da tempo: al pari dei grandi chef, i pizzaioli stanno rivoluzionando il settore, adottando uno stile personale, con una cifra stilistica riconoscibile.
Ecco allora creazioni d’autore uniche, che meritano di essere scoperte e conosciute. L’occasione per farlo si presenta presto, con I Grandi Maestri della Pizza, un ciclo di cene a cadenza mensile, in programma all’hub di Identità Golose di via Romagnosi 3 a Milano, a partire dal 15 settembre. L’iniziativa prende avvio su impulso di Acqua Panna e S.Pellegrino, che, da sempre, dedicano attenzione all’evoluzione della cucina di qualità, promuovendola in tutte le sue più interessanti e innovative espressioni.
Per ogni appuntamento, saranno protagonisti due grandi maestri della pizza, due fuoriclasse - dai fautori della rivoluzione della pizza agli esponenti della new wave - che scandiranno il ritmo della cena in un confronto continuo tra stili e territori diversi, dando vita a rendez-vous gastronomici che testimonieranno il dinamismo che permea il mondo della pizza d’autore a che stimoleranno il dialogo tra professionisti. Complice, la complementarietà delle “acque della ristorazione”, qualità che da sempre le rende ideali per esaltare le caratteristiche dei piatti delle migliori cucine di tutto il mondo.
I fuoriclasse del lievito che, da settembre a dicembre, si altereranno all'hub di Identità Golose per la prima edizione de I Grandi Maestri della Pizza sono: Renato Bosco, Pier Daniele Seu, Francesco e Salvatore Salvo, Gennaro Battiloro, Ciro Salvo, Corrado Scaglione, Franco Pepe e Gabriele Bonci. Le cene saranno mensili, con un menu di cinque portate (due per pizzaiolo e un dessert) al costo di 60 euro. Sarà incluso, inoltre, un cocktail d'autore a base di Bibite Sanpellegrino e siglato da Mattia Pastori, pluripremiato bartender che vanta esperienze in location quali il Park Hyatt, l'Armani Cafè e il Mandarin Oriental.
I Grandi Maestri della Pizza 2020, il programma
Renato Bosco e Pier Daniele Seu, 15 settembre
Saranno Renato Bosco, il "pizza-ricercatore" del veronese Saporè, e Pier Daniele Seu, di Seu Pizza Illuminati a Roma, ad aprire le danze con il primo appuntamento de I Grandi Maestri della Pizza, in programma martedì 15 settembre.
Se il primo è uno dei padri della pizza contemporanea, tra i personaggi che hanno più contribuito alla rivoluzione e alla sperimentazione sui lievitati, il secondo è un giovane rappresentante della new wave, che vanta già numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Miglior Pizzaiolo Emergente d'Italia 2016.
Vulcanico e inarrestabile, Bosco si distingue per lo studio continuo in tema di impasti, di lievitazioni e di ricerca delle migliori materie prime. Così racconta il suo approccio: “Bisogna leggere, informarsi, confrontarsi, seguire corsi di aggiornamento, costruire quelle basi solide su cui edificare la propria professione. L’età non conta: non si finisce mai di imparare e la continua conoscenza è il miglior processo per mettersi in discussione, per cambiare, per crescere. Per quanto riguarda le farciture è la natura che detta legge nel mio menu. Arriva il periodo degli agretti, quello delle zucche, delle puntarelle, del radicchio ed ogni ingrediente diventa il punto cardine su cui creare l’abbinamento più creativo e invitante. Come negli impasti continuo senza sosta la ricerca per offrire qualcosa di diverso, salubre, gustoso che possa incuriosire il cliente. Ho la fortuna di vivere in un territorio ricco di moltissime varietà di verdure, non resta che coglierne le peculiarità, cucinarle esaltandole e abbinarle con altrettanti prodotti scelti tra le eccellenze italiane".
Allo stesso modo, Seu si distingue per la cura maniacale dei suoi prodotti, che raggiungono la perfezione estetica e che esprimono al meglio gli ingredienti, con un'esaltazione dei vegetali, in particolare. Ecco allora le pizze "Assoluto", che vanno a declinare lo stesso ingrediente in più modi, con forme e cotture diverse, impiegandolo interamente nel topping. "Seu Pizza Illuminati è all'avanguardia: facciamo un gran lavoro con i vegetali. Le pizze vegetali ci hanno aperto molte strade e ci hanno dato un’identità chiara. Così come le pizze dolci, con cui abbiamo vinto molti premi. Cerchiamo poi di ridurre al minimo lo spreco, in questo senso va il nostro progetto degli Assoluti", racconta.
Francesco e Salvatore Salvo e Gennaro Battiloro, 13 ottobre
Il secondo appuntamento e I Grandi Maestri della Pizza è in programma martedì 13 ottobre e vede protagonisti i fratelli Francesco e Salvatore Salvo e Gennaro Battiloro del Battil’oro di Seravezza, in provincia di Lucca.
Se i fratelli Salvo entrano a pieno titolo tra i massimi esponenti della pizza partenopea, con una lunga tradizione alle spalle, Battiloro, d'origine campana ma toscano d'adozione, è uno dei più interessanti profili in circolazione, incoronato come Pizzaiolo dell'anno dalla Guida Identità Golose 2019.
Ciro Salvo e Corrado Scaglione, martedì 17 novembre
Il terzo appuntamento vedrà protagonisti Ciro Salvo di 50 Kalò, tra i maestri entrati a pieno titolo nell'Olimpo della pizza napoletana, e Corrado Scaglione dell'Enosteria Lipen di Triuggio, in Brianza.
Due fuoriclasse pluripremiati: se il primo, lo scorso anno, ha conquistato la vetta della classifica europea di 50 Top Pizza con il suo 50 Kalò Londra, il secondo è stato campione del mondo della pizza Stg. Un'altra serata di grandi maestri.
Gabriele Bonci e Franco Pepe, giovedì 3 dicembre
Il quarto appuntamento vedrà protagonisti due personaggi cruciali della pizza contemporanea, Gabriele Bonci e Franco Pepe.
Bonci, celebre pizzaiolo e panificatore romano, dopo l’omonimo programma televisivo si è guadagnato il soprannome di “Pizza Hero”; il suo Pizzarium, nella Capitale, ha appena conquistato il titolo di "Migliore Pizza in Viaggio d'Italia" per 50 Top Pizza. Con i suoi prodotti continua la ricerca su farine e farciture stagionali e innovative. Franco Pepe è il punto di riferimento per i pizzaioli non solo italiani, ma di tutto il mondo, che in lui trovano una certezza e un'arte unica, capace di elevare la pizza al livello della cucina stellata. La sua pizzeria Pepe in Grani a Caserta è una mecca per tutti gli appassionati di pizza e per i professionisti del settore.
Nelle sue pizze, Pepe non dimentica mai di valorizzare il territorio con prodotti ad hoc, curando anche l'aspetto nutraceutico: un fuoriclasse senza eguali, che è riuscito a cambiare pure le sorti economiche del borgo campano che ospita la sua pizzeria, tanto da essere nominato Cavaliere della Repubblica Italiana.