Una cattedrale del gusto in pieno centro a Milano costruita in soli sette mesi. E' decisamente innovativo - e avanguardistico - il progetto di Identità Golose per Milano e per l'Italia. Non più solo congresso, sito web, guida e organizzazione di cene a più mani: con il nuovo Hub Identità Golose diventa un vero e proprio unicum nel panorama nazionale.
Un investimento di più di due milioni di euro che ha coinvolto in prima persona la squadra di Identità Golose - capitanata da Paolo Marchi e Claudio Ceroni - oltre a una cordata di 40 aziende del settore che con entusiasmo ha creduto nel progetto.
L'obiettivo è parlare di cibo in modo nuovo con una particolare attenzione all'aspetto culturale (non a caso lo spazio prende vita nella vecchia sede della Fondazione Feltrinelli) dimostrando che la cucina "stellata" può diventare accessibile.
Come è strutturato lo spazio
Nel corso dell'anno, infatti, sarà possibile assaggiare i piatti di alcuni dei più importanti chef italiani e internazionali con un menu a prezzo calmierato di 75 euro, e pranzare con le proposte golose (ma leggere) dello chef Andrea Ribaldone e del resident chef Andrea Rinaldi. E poi corsi di cucina, conferenze, attività culturali per uno sguardo a 360 gradi sul mondo dell'alta cucina, del vino, degli spirit e dei migliori produttori italiani.
Non un "ristorante", quindi, ma uno spazio da riempire di contenuti che vuole diventare il punto di riferimento dell'alta cucina in Italia.
Il nuovo quartier generale di Identità Golose è uno spazio polifunzionale diviso in tre ambienti: quella che era la sala lettura della Fondazione Feltrinelli è stata trasformata in una grande sala conferenze per incontri e dimostrazioni, il ristorante ospiterà pranzi e cene a quattro o più mani con un fitto calendario di appuntamenti. In queste occasioni lo chef sarà sempre presente per confrontarsi in modo diretto con il pubblico, rispondere a domande e curiosità, mentre in sala verranno proiettati video sui grandi schermi a led per un'esperienza immersiva.
Ci sarà anche il meglio della pizza con Franco Pepe e dei cocktail con un banco bar supervisionato da Luigi Barberis. Infine anche il vino avrà il suo luogo d'elezione con una cantina con oltre 99 etichette, video e app per avere informazioni approfondite e aggiornate su ciò che si sta bevendo. Particolarmente suggestive le serre bioclimatiche esterne che aprono lo sguardo su un giardino interno.
L'attività didattica organizzata con Alma vedrà più di 50 giornate all'anno dedicate alle professioni della ristorazione. E poi si pensa al lavoro con Arte del Convivio e Job Training: gli studenti e gli aspiranti cuochi potranno arrivare a Milano per due settimane di formazione e vivere un'esperienza pratica nel ristorante di Identità.
Non solo attenzione a quello che verrà messo nel piatto, quindi, ma un nuovo modo di intendere la convivialità contemporanea.
"Questo è un progetto semplice e complicato allo stesso tempo - ha spiegato Claudio Ceroni durante la conferenza stampa - e non ci sarebbe stato senza Expo. Il 31 ottobre 2015 io e Paolo abbiamo capito che quell’esperienza straordinaria non poteva morire lì. Oggi il nostro fine ultimo è avvicinare il maggior numero di persone possibile all'alta cucina e poi innescare nelle persone la voglia di andare a trovare gli chef nei loro ristoranti e nei loro territori. In questi anni identità Golose si è sviluppata con relazioni così stabili e vitali che tre giorni di Congresso non potevano più bastare".
“Milano è l'unica città dove poter aprire un progetto a 360 gradi sul food - ha sottolineato Paolo Marchi -. In questi anni di esperienza ho notato che spesso le persone pensano che la cucina "stellata" sia inaccessibile e gli chef siano persone fuori dalla normalità. Qui vogliamo dimostrare che l'alta cucina non è necessariamente una messa cantata: è sicuramente sublime ma può diventare accessibile".
“Identità Milano contribuirà a una città fatta di sviluppo e innovazione e solidarietà - ha detto il Sindaco Giuseppe Sala - Crederemo in questa iniziativa che porterà benefici a tutta la città”.
Le cene gourmet
Ogni settimana la cucina di Identità Golose Milano aprirà le porte ad un nuovo chef, scelto fra i più amati protagonisti della scena gastronomica italiana e internazionale. Dal mercoledì al sabato, dalle 19.30 alle 22.30, gli chef ospiti proporranno un menu di 4 portate - ognuna abbinata a un calice di vino - ad un costo di 75 euro.
Il pranzo business
Identità Golose Milano sarà aperto a pranzo da lunedì a venerdì, dalle 12.00 alle 14.30. I menu saranno firmati da Andrea Ribaldone, chef stellato, patron dell’Osteria Arborina a La Morra (Cuneo) che coordina – come già ad Expo - la brigata di cucina diretta dal resident chef Alessandro Rinaldi, giovane e solido cuoco di origine campana. A pranzo sarà possibile scegliere fra la formula business a 35 euro, oppure ordinare à la carte.
Le serate a tema
Le cene del lunedì e del martedì, dalle 19.30 alle 22.30, saranno dedicate a temi che cambieranno ogni mese. Prodotti, territori, stagionalità guideranno le scelte della cucina.
Il calendario completo delle cene e degli eventi speciali
• 20 settembre: Il Mondo in Italia . Cena firmata da : Matias Perdomo - Contraste (Milano) Philippe Léveillé - Miramonti l’Altro (Concesio – Brescia)
Christoph Bob - Il Refettorio del Monastero Santa Rosa (Conca dei Marini - Salerno) Rafael Charquero (Pasticciere del gruppo Enrico Bartolini)
• 21 settembre: Paco Roncero - Terraza del Casino (Madrid, Spagna)
• 22 settembre: Ana Roš – Hiša Franko (Caporetto, Slovenia)
• 26 - 29 settembre: Moreno Cedroni – La Madonnina del Pescatore (Senigallia, Ancona)
• 4 - 6 ottobre: Andrea Ribaldone - Osteria Arborina dell’Arborina Relais (La Morra, Cuneo)
• 11 – 13 ottobre: Peppe Guida – Antica Osteria Nonna Rosa (Vico Equense, Napoli)
• 18 – 20 ottobre: Alfio Ghezzi – Locanda Margon (Trento)
• 24 – 27 ottobre: Anthony Genovese – Il Pagliaccio (Roma)
• 31 ottobre – 3 novembre: Ciro Scamardella e Alessandro Pipero - Pipero Roma (Roma)
• 5 – 10 novembre: Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba
• 14 - 17 novembre: Marco Sacco – Piccolo Lago (Verbania)
• 21 – 24 novembre: Ivan and Sergey Berezutskiy - Twins Garden (Mosca, Russia)
• 28 novembre – 1 dicembre: Le Soste di Ulisse
• 5 – 8 dicembre: Cristina Bowerman – Glass Hostaria (Roma)
• 11 dicembre: Cena di raccolta fondi a favore di Food for Soul con Alain Ducasse (Alain Ducasse
au Plaza Athénée, Parigi ) e Massimo Bottura (Osteria Francescana, Modena)
• 12 – 15 dicembre: Rodrigo Oliveira – Mocotó (San Paolo, Brasile)
• 19 – 22 dicembre: Alfonso Caputo – Taverna Del Capitano (Massa Lubrense, Napoli)
• 26 – 29 dicembre: Andrea Ribaldone - Osteria Arborina dell’Arborina Relais (La Morra, Cuneo)
Cosa: Identità Milano
Dove: Via Romagnosi, 3 - Milano
Per info e prenotazioni: Identità Golose Milano