La trota è un pesce appartenente alla famiglia dei Salmonidae. Ne esistono diverse specie e possono provenire sia da acqua salata che da dolce, cioè dal mare, dai laghi o dai fiumi. In Italia sono più diffuse le varietà di acqua dolce.
La stagione della pesca alla trota è aperta e cambia a seconda delle d'Italia. Si può trovare anche come pesce di allevamento per tutto l'anno.
Trota: le proprietà nutrizionali
La trota è un alimento non eccessivamente calorico e ricco di proteine dall’alto valore biologico. Per quanto riguarda le proprietà nutrizionali, 100 grammi di trota apportano circa 86 calorie ripartite, a livello percentuale, in 69% di proteine e 31% di lipidi e, in particolare, in questa quantità si trovano 80,5 grammi di acqua, 14,7 grammi di proteine, 3 g di lipidi fra cui: acidi grassi saturi, monoinsaturi, polinsaturi (in particolare acido alfa-linoleico – un omega 6 – ed EPA – un omega 3) e 55 mg di colesterolo. La trota, inoltre, è particolarmente ricca di potassio e fosforo, contiene niacina, tiamina, riboflavina, fosforo, sodio, magnesio, calcio, ferro e zinco. Fra le vitamine si segnalano quelle del gruppo B (buon funzionamento del metabolismo) e fra i lipidi, gli omega 3 (importanti per la salute cardiovascolare).
Carpaccio di trota - Chef Sabatino Lattanzi
Come cuocere la trota
Vediamo ora come cuocere la trota in modo semplice e veloce, in modo da “trasformarla” in un ottimo secondo piatto. La particolarità della trota, oltre al suo sapore, è che difficilmente “si secca” se viene cotta correttamente: le sue carni restano morbide e succulente, con un buon grado di grassezza e di umidità all’interno.
La trota in crosta
Prendete la crosta del pane secco e la mollica secca e frullatela in un frullatore con un filo di olio extravergine e un po’ di timo (o basilico).
Prendete i filetti di trota puliti e metteteli in una teglia unta con un filo di olio. Aggiungete un pizzico di sale e poi ricopriteli con il composto. Schiacciatelo bene sui filetti, aggiungete ancora un filo di olio e mettili in forno a 200°C (già caldo) per una decina di minuti. Servite i filetti di trota ben caldi con insalata o verdure al vapore.
La trota al forno
La trota al forno è un’ottima idea per un pranzo o una cena leggera. Prendete i filetti di trota e metteteli in una pirofila di ceramica unta di olio. Salate, pepate e aggiungete i pomodorini ciliegia tagliati a metà, le olive denocciolate, qualche rametto di timo, i capperi dissalati e un goccio di acqua (o di vino bianco). Se vi piacciono i sapori agrumati, potete aggiungere un po’ di scorza grattugiata di limone. Cuocete in forno già caldo - statico - 180° per 10-15 minuti. Servite i filetti ben caldi con patate lesse. Solitamente i filetti di trota al forno, ben puliti, piacciono anche ai più piccoli, se accompagnati con un purè di patate.
La trota in padella
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Ungete una padella antiaderente con dell’olio e lasciatelo scaldare. Prendete i filetti di trota – dalla parte della pelle - e adagiateli nell’olio caldo (ma non bollente). Cuocete a fuoco moderato per 5 minuti, girate con delicatezza con una spatola e continuate la cottura per altri 4-5 minuti. Togliete dalla padella, condite con un filo di olio e un pizzico di sale. Se cercate un tocco fresco potete aggiungere del prezzemolo tritato, un pizzico di sale e, se amate le acidità, un po’ di succo di limone. Servite i filetti di trota in padella con le verdure al forno o al vapore. I bambini la amano con un contorno di patate fritte fresche.
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