Osterie d’Italia è la guida Slow Food che, dal 1992, va alla ricerca dei locali italiani in cui si mangia una cucina di tradizione. Osterie Slow Food dove tradizione non è parola vuota, quasi stantia, ma qualcosa di vivo e genuino: una cucina attenta alle stagioni, legata al territorio e rispettosa delle tasche dei clienti.
Dopo più di vent’anni di attività, Slow Food ha deciso di raccontare cosa c’è dietro a quei nomi. Ha scelto una ventina di osterie Slow Food e, ne La Grande Cucina delle Osterie d’Italia, le ha raccontate. Usando le parole, le ricette, ma soprattutto le immagini: volti, locali, e anche prodotti e produttori - per ribadire ancora una volta quanto il ruolo della materia prima sia vitale.
Come dice Salvatore Toscano, dell’osteria Mangiando Mangiando di Greve in Chianti: “Un piatto ha senso di esistere se dentro ci sono delle storie. Se no, non mi interessa. E dietro alle storie ci sono degli uomini. Per me, fare il cuoco oggi vuole dire avere un bel pezzo di cuore innamorato della terra. E vuole dire amore per chi la terra la lavora”. Ed è sua la ricetta che abbiamo deciso di prendere dal libro: pasta e fagioli alla toscana, un grande classico della tradizione regionale.
Potete acquistare il libro Le grande cucine delle osterie d'Italia direttamente sul sito di Slow Food, al prezzo di 24,50 €.