Un libro su Instanbul e sulla sua ricchezza gastronomica: ne avevamo già visto uno qualche tempo fa - quello di Andy Harris e David Loftus - ma Istanbul - Le ricette di Culto di Pomme Larmoyer, edito da Guido Tommasi, accompagna il lettore in modo diverso, onirico e con una grafica più immaginifica passando attraverso i tesori culturali e gastronomici della città turca.
Per chi ama viaggiare Istanbul è Bisanzio. Immensa, ancestrale e ultramoderna, imponente e accattivante. Vi siete persi? Vi accompagnano. Siete curiosi? Vi invitano. E la sua cucina le assomiglia, ovviamente (…) Avete fame? Benvenuti a Istanbul
Un'enorme cartina apre ogni capitolo del libro, da Fatih – la città vecchia – con il suo Bazar Egiziano e gli orti di Yedikule a Karakoy e Cukurcuma con la Torre di Galata e Cihangir il quartiere degli artisti un po’ borghese e un po’ bohemien.
E fra un giro nei quartieri di una delle città più affascinanti al mondo ecco le ricette turche che l’autore lega al quartiere e alla zona della città.
I sottaceti di Cukurcuma, di cui si vedono i vasi pieni fra un negozio di antiquariato e l’altro, la salsina di yogurt (il Cacik gemello della tzatziki greca), le Frittelle di Cozze – da gustare con un bicchiere di raki o come antipasto al centro di una scelta di meze, gli antipasti serviti in piccoli piattini): non solo ricette legate alla ristorazione e alla gastronomia da strada, perché il libro spende le proprie pagine anche per raccontare cosa si cucina nelle case della città turca.
“Nelle case di Istanbul si cucina. Centro economico della Turchia, oggi Istanbul è abitata da 15 milioni di persone e richiama turchi da ogni angolo del paese (..) c’è chi non usa che burro e chi cucina solo con l’olio d’oliva. C’è la cucina delle regioni costiere, viziate da frutta e verdure fresche, e quella della città dell’Anatolia, con le loro specialità di cereali e carne”.
I contrasti di un paese ancora poco conosciuto si riassumono a Istanbul nella sua cucina, e nel libro nelle splendide illustrazioni dell'artista libanese Zeina Abirached.
Potete trovare Istanbul sul sito di Guido Tommasi editore.
E se volete dare una sbirciatina alle ricette del libro ecco due ricette da provare: Le Polpette di Bulgur e i Fagottini di Ceci.