"I giorni in cui il vino italiano era solo una cosa da uomini, e le donne erano relegate sullo sfondo, sono finiti" così inizia l'excursus della rivista The Drink Business sul mondo delle aziende vinicole italiane e sulle loro protagoniste. Il giornalista Tom Bruce Gardyne ha infatti incontrato le 10 donne che stanno facendo la differenza nel mondo dei vini pregiati italiani e stila una classifica: la top 10, in particolare, si focalizza soprattutto su bellissime storie di stima fra vecchie generazioni e i nuovi volti dell'azienda, fra padri e figlie.
Si inizia con Chiara Lungarotti della cantina umbra Giorgio Lungarotti che parla così del suo precedessore, il padre Giorgio: "Mio padre era così intelligente, mi ha fatto amare questo tipo di vita da quando ero piccola".
Si continua poi con Silvia Franco di Nino Franco Spumanti, in Veneto, che invece raccoglie il testimone di una cantina fondata nel 1919. Proseguendo ecco Francesca Planeta di Planeta in Sicilia, Daria Garofoli di Casa Vinicola Gioacchino Garofoli nelle Marche, Gaia Gaja di Piedmont e José Rallo della cantina Donnafugata in Sicilia.
Nella top 10 ancora: Elena Martusciello, presidentessa dell'associazione le Donne del Vino e che dirige anche l'azienda Grotta del Sole in Campania, Sabrina Tedeschi dell'Azienda Agricola Fratelli Tedeschi (Veneto), Cristina Mariani-May di Castello Banfi, e infine Marilissa Allegrini di Allegrini Estates in Veneto.