Paese che vai, legge che trovi - nel bene e nel male. A spulciare negli archivi, a volte, si scoprono leggi che non è esagerato definire pazze. Assurde. Incomprensibili. E spesso divertentissime. Per la maggior parte sono residui legislativi dei secoli passati, rimasti in vigore ma (fortunatamente) dimenticati. Anche se, almeno teoricamente, le leggi potrebbero ancora essere applicate.
NIENTE ZUPPE E PICNIC
Nel New Jersey, ad esempio, potreste essere arrestati per aver (rumorosamente) bevuto zuppa in pubblico. E attenzione a organizzare un picnic in Georgia: se vi sistemate in mezzo alle vigne diventate fuorilegge.
GELATO BANDITO DA TORTE E PANTALONI
Molto severe le leggi in Kansas e Alabama. Nel primo stato è illegale servire vino in tazze da tè (per evitare simili errori
È DOMENICA? NIENTE HAMBURGER
E a proposito di gelato, in Oregon non mangiatelo la domenica. Lo stesso giorno in cui a St.Cloud, in Minnesota, è proibito mangiare hamburger. Ma gli stati americani si sprecano quanto a buffe leggi "alimentari": a Philadelphia è illegale mettere pretzel nella borsa. Anche se il premio della legge più stupida - e divertente - lo vince l'Alaska. Dove non si possono mangiare anguille vive in pubblico, a meno di non urlare prima "Attenzione - un idiota sta mangiando anguille".
KETCHUP VIETATO IN FRANCIA
Alcune leggi a tema food, però, sono state promulgate di recente. Nell'ottobre 2011 la Francia ha proibito l'uso del ketchup nelle scuole. Il motivo? I francesi vogliono che i bambini apprezzino le tradizioni culinarie autoctone, e non le perdano a favore del cibo americano.
CHI SPUTA (CHEWING GUM) PAGA
In Thailandia c'è una legge con cui trovarsi d'accordo: chi sputa il chewing gum per terra deve pagare una multa di 600 dollari. Si rifiuta? Può finire in prigione. A Singapore risolvono il problema dal principio: le gomme da masticare sono vietate dal 2004.
COCOMERO PROIBITO
Trovate il cocomero una benedizione estiva? Ringraziate di non abitare nella città brasiliana di Rio Claro: lì è proibito. Ignoti i motivi. Ma volte le leggi riguardano i permessi e non i divieti. Se non vi piacciono i cavoletti di Bruxelles non azzardatevi a dirlo nella loro patria d'elezione: in Belgio è legale lanciarli addosso ai turisti.