Non è mai troppo tardi per rivalutare il concetto di insalata. Specialmente se al posto delle due foglioline punitive di rucola sul piatto ci sono le creazioni di Andrea Berton.
In principio fu il brodo: è stato quello l'ingrediente su cui, quando tre anni fa ha aperto il suo ristorante a Milano, lo chef friulano ha costruito un intero menu, rivalutando ricette per lo più neglette a livello di alta cucina (e venendo poi seguito da molti colleghi). Ora è il momento delle insalate, che da Berton diventano le protagoniste della pausa pranzo: 8 proposte, con un prezzo dai 18 ai 25 euro, compresi un piatto di spaghetti tiepidi, una portata di carne, due di pesce e perfino un dessert. Accantonato definitivamente lo status di piatto tristanzuolo e adatto solo alle diete, l'insalata diventa una chiave gastronomica con cui leggere un menu.
Noi ve ne proponiamo 3, due ricette vegane e una vegetariana.
Insalata di guacamole e amaranto
Una ricetta completamente vegana e sorprendentemente facile da realizzare. Si parte da una base di foglie verdi a piacere a cui aggiungere guacamole e amaranto (qui altre idee per cucinarlo) fritto - per quel tocco di crunchiness che, nell'insalata come nella vita, non guasta mai.
Qui la ricetta dell'insalata verde di guacamole e amaranto.
Insalata di carote e barbabietola
Qui è il condimento a fare davvero la differenza. Il dressing di yogurt all'aneto, insieme alla crema di nocciole, rende una semplice "variazione sul tema" di carote e barbabietole un piatto gourmet. L'impiattamento fa il resto: scenografico quanto basta.
Qui la ricetta dell'insalata di carote e barbabietole.
Insalata di frutta e verdura
Insalata per dessert? Non da intendersi in senso letterale, ovviamente. Questa macedonia di frutta e verdura è un'alternativa sana al dessert a base di mango, ananas, melone, sedano, carota e zucchine. In accompagnamento, un gelato alla fragola, un coulis di frutti rossi e un infuso speziato da versare al momento del servizio.
Qui la ricetta dell'insalata di frutta e verdura.