Lo abbiamo lasciato qualche mese fa a Venezia, dove ha inaugurato il ristorante Dama, all’interno dell’hotel Ca’ Bonfadini. Ma i nuovi progetti di Lorenzo Cogo, ex enfant prodige dell’alta cucina italiana, non sono finiti. Lo chef, infatti, ora lancia un format inedito: Lorenzo Cogo Social Club. Nei pressi di Schio, nel Vicentino, ecco che un attico, arredato come una casa, si trasforma in una location dedicata alla convivialità. Uno spazio dove incontrare nuove persone e riunirsi attorno a un tavolo, proprio come avverrebbe in una situazione familiare.
“Al ristorante si va per mangiare, stare bene e sentirsi a proprio agio”, spiega lo chef. “Purtroppo però si è spesso condizionati dall’etichetta e dall’ambiente circostante e ciò non permette di rilassarsi al meglio. Da questa riflessione è nata l’idea di dar vita al Lorenzo Cogo Social Club, un format originale, specchio del mio approccio casual e della mia cucina istintiva. Desidero regalare ai miei ospiti un’esperienza sensoriale completa che li faccia sentire come a casa, liberi di trascorrere una serata all’insegna della convivialità”, aggiunge Cogo.
Lorenzo Cogo Social Club: l’alta cucina entra in casa

Lorenzo Cogo Social Club rappresenta un modo nuovo di vivere la socialità e la cucina d'autore, condividendo l’esperienza gastronomica immersi in un'atmosfera accogliente e informale. Una formula che riprende in chiave gourmet il concetto di supper club, da cui mutua l’aspetto più sociale: l’idea di trovarsi formalmente in una casa e condividere il pasto con amici o con perfetti sconosciuti.
Il tutto in pieno relax, assaporando i piatti d’autore in un contesto informale e divertente, tra una partita di calcio balilla e una sfida alla Playstation, magari sorseggiando un distillato. Tutto pensato per creare un vero e proprio viaggio all’insegna della condivisione e della convivialità.
Lorenzo Cogo Social Club: il menu e la location

Per le cene al Social Club lo chef propone un percorso di degustazione a sorpresa, in base alla disponibilità e alla stagionalità dei prodotti: un’occasione per scoprire il frutto delle sue sperimentazioni gastronomiche. Per le ricette sono scelti ingredienti che arrivano dai mercati locali e dai migliori produttori del territorio. Da bere? Non mancano una bella carta di vini, dove spiccano bottiglie che hanno segnato la storia dell’enologia internazionale.
La location, che si presta ad accogliere fino a 12 persone, ha pure un’ampia terrazza panoramica, perfetta per godersi l’aperitivo prima della cena. Lo spazio esterno, invece, è dotato di piscina e può ospitare un massimo di 30 persone per l'aperitivo, oppure per la cena. L'alta cucina assume sfumature sempre più informali. Che sia questo il futuro della convivialità?