Una scoperta che potrebbe cambiare le regole del cibo per come le conosciamo: in Finlandia i ricercatori del progetto Food From Electricity hanno creato una polvere proteica commestibile ed ecosostenibile partendo da ingredienti comuni in natura e l'elettricità.
Si, l'uomo potrebbe sopravvivere con acqua, anidride carbonica, microbi ed energia elettrica, almeno stando alle prime conclusioni tratte da questo studio.
Questo "nuovo" cibo sintetico - che nasce dalla collaborazione fra la LUT (Lappeenranta University of Technology) e il VTT (Technical Research Centre) - viene creato grazie ai tre ingredienti inseriti in un bioreattore dalle dimensioni ridotte - una tazzina da caffè in pratica - e grazie al processo chimico dell'elettrolisi.
Il risultato è una polvere proteica - metà proteine, un quarto carboidrati, e in più grassi e acidi nucleici - che potrebbe in un futuro non troppo lontano rappresentare il cibo di domani, soprattutto grazie al suo impatto zero sull'ambiente. L'intera ricerca sul cibo in polvere, infatti, fa capo a un progetto più ampio, chiamato Neo-Carbon Energy, che studia sistemi di produzione di cibo capaci di essere alimantati da energie rinnovabili.
Una macchina di questo tipo potrebbe essere l'arma contro la mancanza di cibo e le carestie. Per creare cibo non sarebbero più necessari terreni e animali, ma solo vapore acqueo, anidride carbonica e microrganismi che già esistono nell'aria; il tutto si "cuoce" con energia che potrebbe essere ricavata da fonti rinnovabili.