Il food truck in versione gourmet è il nuovo che avanza, o almeno così sembra girando nel grande spazio dello Streeat Food Truck Festival, evento alla sua seconda edizione, che questa volta sceglie il Carroponte di Sesto San Giovanni a Milano. Camioncini di ogni dimensione allestiti con grande cura ed eleganza come dei ristoranti mignon dal menù ridotto a poche proposte tutte golose e di alta qualità.
Dove una volta c'era solo pane e salamella ora l'offerta gastronomica è così differenziata da poter accontentare davvero tutti, dai celiaci ai vegani passando per i golosi di gelato alla ricerca di sapori naturali, agli appassionati di carne chianina fino allo slow street food made in Sicilia.
L'aspetto più interessante di questa seconda edizione milanese è che questi ristoratori da strada sono quasi tutti nuovi imprenditori che hanno mollato, o quasi, la loro vita dietro una scrivania per dedicarsi alla loro grande passione: il buon cibo itinerante. Phil's Slow Smoked American Barbecue ha aperto i battenti solo da pochi mesi. Mollato il lavoro nel settore della comunicazione, Phil ha seguito la sua grande passione per la cucina e a carne di qualità. Ha rimesso a nuovo un furgoncino comprato a Berlino per trasformarlo in un barbeque all'americana di quelli che davvero raramente si possono trovare in giro con tanto di smoker.
Sara Samuel la chef di La cucina su due ruote è in giro con il suo delizioso truck da circa un anno, per lei la sfida è fare felici i vegani che non trovano mai il panino imbottito che faccia al caso loro, proponedo delle piadine con farina di canapa arricchite con pomodori, peperoni e altre delizie da assaggiare tutte.
Giovani e alle prime esperienze con la loro gelateria in bicicletta anche i ragazzi di Monaka con il loro gelato tra le cialde di riso alla giapponese che ha già conquistato Milano e promette di proseguire su questa strada, tutta a impatto zero.
Il battesimo dell'aria dell'evento è del truck vinicolo Caràvin street wine che si propone di allietare feste private, e non, offrendo una scelta di vini anche e soprattutto di produttori under 35. Nato dall'idea di un ormai ex avvocato e un ex impiegato nel mondo della finanza.
Un mondo da scoprire non solo dal punto di vista gastronomico, ma anche come tendenza commerciale e stile di vita. Per cucinare all'aperto, gestire ogni tipo di cliente per tante ore in una giornata serve una passione davvero fuori dal comune, ma sembra che per molti sia più facile che avere a che fare con computer, capi e colleghi.