Niko Romito è stato nominato "Chef europeo dell'anno" a Madrid Fusiòn 2020. Lo chef e patron del ristorante tre stelle Michelin Reale di Castel di Sangro, in Abruzzo, ha ritirato il suo premio a Madrid, in occasione della diciottesima edizione dell'importante evento, punto di riferimento nel mondo della gastronomia.
L'unico altro chef italiano ad aver ricevuto questo premio ad oggi è Massimo Bottura.
Il tema del congresso di quest'anno è stato Cocina esencial, la sencillez meditada, ossia "Cucina essenziale, semplicità ragionata", con focus su temi quali allergie, intolleranze e intelligenza artificiale.
Sul tema generale, Romito ha tenuto una masterclass: Come la semplicità suscita emozioni nella cucina.
"Il tema del congresso è la semplicità e questo è esattamente quello che ho ricercato - per tutta la vita da chef - ma non nel suo senso di facilità", ha detto.
"La semplicità gastronomica è una risoluzione della complessità, uno stato che viene dopo aver cucinato e studiato molto", afferma Niko Romito. Ed è stata proprio la semplicità della sua cucina a indurre Madrid Fusiòn a conferirgli il premio di "Chef europeo dell'anno".
Romito, come osserva il presidente di Madrid Fusiòn Jose Carlos Capel, "tende a valorizzare la materia prima attraverso un'opera in cui la semplicità è il risultato di un grande processo di complessità". Un processo "in cui la semplicità, lungi dall'essere un punto di partenza, è un momento di realizzazione".
Un altro premio a Madrid Fusiòn è stato assegnato ad Alfredo Machado Díaz, di El Barri Group di Barcellona, cha è stato incoronato come "Best Pastry Chef Revelation".