Come cambiare (e salvare) il mondo a partire dal cibo? A questa domanda risponderanno 150 professionisti ed esperti internazionali, che si riuniranno il 12 e 13 settembre, in occasione del quarto Forum Mondiale Unesco.
L'appuntamento è al Parco Eridiana di Parma, capitale della Food Valley che vanta il titolo di "Città creativa per la gastronomia Unesco", dove la cultura del cibo è un tassello fondamentale della società. Il tema del Forum? Cultura e cibo: strategie innovative per lo sviluppo sostenibile.
Il Forum - Organizzato dall'Unesco in collaborazione con il Governo della Repubblica Italiana, con il sostegno del Comune di Parma e della Regione Emilia Romagna - prenderà in considerazione la relazione tra cibo, cultura e società, l'evoluzione della sicurezza alimentare e dei sistemi alimentari, e il loro ruolo chiave per l'attuazione dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. L'obiettivo? Ridefinire le linee guida dei prossimi anni.
Saranno cinque i panel che animeranno il Forum Mondiale Unesco: "Beni culturali e cibo: le basi dell'identità culturale", che indagherà i collegamenti tra cibo, inteso come patrimonio culturale e identità, e adattamento, reinventando le tradizioni per preservare l'identità locale; "Cultura per lo sviluppo socio-economico delle aree urbane e rurali: nuove politiche culturali", dedciato alle strategie socio-economiche che combinano cibo e cultura; "Istruzione e sostenibilità: formazione professionale e nuovi lavori", cui parteciperà - tra gli altri - Andrea Sinigaglia, direttore di ALMA - Scuola Internazionale di Cucina Italiana; "Scienza e ricerca: biodiversità, sicurezza alimentare e innovazione per il pianeta", incentrato sullo sviluppo delle nuove tecnologie nate per affrontare la sicurezza alimentare, minacciata dall'aumento della popolazione e dai cambiamenti climatici; "L'esempio delle Città Creative Unesco della Gastronomia", che analizzerà il caso delle rete Unesco che include le 26 Città Creative per la gastronomia.
Tra gli ospiti più attesi, venerdì 13 settembre, ci sarà lo chef Massimo Bottura, che assieme a Francine Segan sarà impegnato nell'evento speciale “Cooking is a call to act”.