Ravioli cinesi a Milano buoni e particolari: sì, ma dove? Quali sono i ristoranti cinesi che hanno una buona selezione?
Ravioli con maiale e zenzero o ripieni di taro, involtini di verdure e panini farciti cotti al vapore: tutto questo può essere riassunto con il nome di dim sum, ovvero piccoli piattini della cucina cinese meridionale, da condividere e intingere nelle salse - non solo quella di soia - originariamente concepiti per la colazione o come semplice street food.
Ogni piatto è un piccolo assaggino e il concetto è quello della condivisione con tutto il tavolo, ordinando tante varianti di ravioli e riempiendosi con questi piccoli concentrati di felicità. Un modo divertente per approcciarsi alla cucina cinese, che a Milano sta avendo molto successo.
Andiamo a vedere alcuni ristoranti cinesi che servono buoni dim sum, o che in questo piatto si sono addirittura specializzati.
Siete pronti a farvi una scorpacciata di ravioli cinesi e bao a Milano?
Ravioleria Sarpi (via Paolo Sarpi)
Siamo in via Paolo Sarpi e trovare dei buoni ravioli cinesi non è certo difficile, ma pensate alla possibilità di ordinarli e, in pochi minuti, mangiarli passeggiando, oppure ritirarli freschi e cucinarli dopo a casa.
Ecco, la Ravioleria Sarpi è questo e molto altro. Tutto viene rigorosamente fatto a mano sotto i vostri occhi usando farine bio e carni certificate. I prezzi però rimangono quelli abbordabili della zona: variano dai 2 agli 8 euro circa.
Ci sono ravioli carne di maiale e zenzero – i più buoni – e vegetariani, ma da provare assolutamente sono i Baozi, panini cinesi cotti al vapore ripieni di carne. Troverete anche l’omelette cinese, fatta al momento sotto i vostri occhi increduli, involtini di verdure fresche e il Mo, panino con carne di maiale stufata 12 ore.
Due sedi: una al numero 25 e l'altra al 27.
Ravioleria Sarpi
Via Paolo Sarpi 25- 27
Maoji Street Food (Piazza Aspromonte)
Una recente apertura nel mondo della cucina cinese a Milano. Iproprietari sono gli stessi di Mao Hunan - di cui parleremo fra pochissimo. Siamo in Piazza Aspromonte: dove una volta sorgeva un ristorante thailandese, adesso c'è una piccola metropoli cinese in miniatura, fra il kitsch e il design.
Come recita il nome la specialità è il cibo di strada: ravioli, involtini, baozi riempiti al momento con sfilacci di carne ma anche ottime costine di maiale. Particolarissimi quelli ripieni di edamame, vi faranno sognare quelli all'anatra. Per non parlare del Maoji Bao (lo vedete nella foto): ordinatene direttamente due, così da non pentirvi di averne assaggiato solo uno.
Il locale è caotico, con un bel mix di clientela cinese e italiana, e mangerete usando scenografiche stoviglie di latta personalizzate per il locale. Prezzo medio 20/25 euro.
Maoji Street Food
Piazza Aspromonte, 43
Kungfu Bao (viale Monza)
Siamo a Nolo, viale Monza: qui ha aperto un altro locale specializzato in dim sum, Kungfu Bao. Come per Maoji Street Food il kitsch è sovrano, ma il contesto è assolutamente perfetto per farvi immergere nella cucina cinese proposta.
Abbastanza varia la carta dedicata ai ravioli e ai pani ripieni, tutti fatti a mano. I più particolari senza dubbio quelli ripieni di Taro (una radice piena di amido molto simile alle patate). Per i più coraggiosi ci sono anche i Bao dolci, ripieni di creama all'uovo: provate ad intingerli nella soia se volete un risultato inaspettatamente godurioso.
Kungfu Bao
viale Monza 37
Mao Hunan (Piazzale Loreto)
Mao Hunan, ovvero la cucina della regione dell'Hunan a Milano, molto speziata e piccante, dai risvolti insoliti.
Il piccolo locale in via Porpora, diventato celebre per il murales di Mao (sì, quel Mao), oltre a zuppe caldissime e ottime frattaglie offre anche una buona selezione di dim sum, fatti a mano e serviti in maniera inedita con salse direttamente nel piatto. Da ordinare i ravioli di maiale o gamberi alla griglia, quelli in brodo alla Sichuan o direttamente la zuppa di Wanton.
Mao Hunan
via Porpora, 5
Dim Sum (Porta Venezia)
Il paradiso per quanto riguarda la varietà dei ravioli cinesi a Milano è senza dubbio Dim Sum, indirizzo di fascia medio alta in via Nino Bixio che propone più di 30 varietà di piattini fra ravioli con alghe, pesce al vapore, capesante e involtini morbidi di riso e granchio.
Qui la felicità vera è farsi circondare da cestini al vapore fumante, tutti di colori diversi, e provarli tutti, magari con un bicchiere di champagne abbinato.
Prezzo medio a persona circa 40/50 euro.
Dim Sum
via Nino Bixio 29, angolo via Pisacane
Foto: Dim Sum
Shangri-La (via Lazzaretto)
Ambiente classico - azzarderemmo raffinato - con pareti rivestite in legno, soprammobili in giada e tovaglie bianche. Anche da Shangri-La la carta dei ravioli e degli "antipasti"- come alcuni italiani ancora considerano i dim sum - è abbastanza variegata.
Ci si lancia anche su eleganti interpretazioni con pasta al nero di seppia e uova di pesce, ma rimangono un must le combinazioni più semplici.
Shangri-La
via Lazzaretto, 8
Mi-Cucina di Confine (Tre Torri)
Ambiente di design, buon servizio e soprattutto tanti dim sum da provare: da Mi-Cucina di Confine, fra Amendola, Buonarroti e Tre Torri, si mangia una cucina cinese di nuova generazione e si può scegliere fra ravioli al vapore con pasta al nero di seppia e ripieni di branzino, gamberi in pasta fillo fritti, ravioli di manzo al tartufo o quelli stile Hong Kong con carne e gamberi.
I prezzi per i ravioli variano dai 5 ai 9 euro. In menu tantissime altre proposte fra noodles e una buona sezione dedicata alle verdure.
Mi-Cucina di Confine
Viale Cassiodoro, 5
Foto: Mi-Cucina di Confine
Lon Fon (via Lazzaretto)
Un post condiviso da Chiara Maci (@chiarainpentola) in data: 24 Mar 2017 alle ore 06:08 PDT
Ravioli di granchio o di gamberi al vapore, speciali all’acqua o classici di carne alla piastra: Lon Fon è un ristorante cinese celebre a Milano anche per i suoi dim sum. Oltre ai ravioli anche il Toast di Gamberi e molti piatti a base di tofu da provare senza troppe remore visti i prezzi abbastanza contenuti.
Lon Fon
via Lazzaretto, 10
Ghe Sem (Monti e Isola)
Finiamo con una bellissima fusione di esperienze e tradizioni: quella cinese e quella italiana. Da Ghe Sem i dim sum tradizionali incontrano i ripieni italiani, con qualche guizzo creativo a base di ingredienti ricercati, fra capasanta, tartufo, seppia e ikura. Interessanti e per nulla scontati quelli a base di verdura.
L'abbinamento con i cocktail che occhieggiano all'Oriente funziona, l'ambiente informale ma colorato conquista. Un ottimo indirizzo - anzi due - dove fare un aperitivo o una cena leggera. La cucina propone quasi esclusivamente ravioli e baozi e qualche altro antipasto fusion, quindi attenzione a non arrivare troppo affamati.
Ghe Sem
via Vincenzo Monti, 26
via Borsieri, 26
Foto: Ghe Sem
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Dove non specificato foto ©Roberta Abate