Riccardo Agostini è lo chef del eistorante Il Piastrino, in provicia di Rimini. Il locale si trova nel magnifico Parco Begni di Pennabilli, in quella che fino agli anni'50 era una casa contadina.
La cucina dello chef si basa sui prodotti della tradizione locale, lascia inalterati i sapori autentici curando con estrema attezione l'equilibrio tra i sapori. Riccardo Agostini ha una particolarità: non ama gli spaghetti al ragù.
Descriviti in tre parole.
Modesto, vulcanico, sensibile.
Se non fossi chef, cosa ti piacerebbe fare?
L'agronomo.
Qual è il tuo piatto preferito?
Tra i tanti, Battuto di manzo, crema di pistacchi e rissole fondenti di parmigiano.
Quello che invece detesti?
Gli spaghetti al ragù.
Il piatto che avresti voluto creare tu?
Il Cappuccino di seppia.
Due sapori che non possono andare insieme.
Triglia e gianduia.
L’ingrediente più importante della cucina?
La passione.
Il menù ideale per una serata romantica?
Cremoso di patate, moscardini e pomodori canditi Carnaroli alle ostriche.
Un piatto veloce per fare bella figura in una serata tra amici?
Una carbonara (chi dice no alla carbonara dice no alla vita)!
Se potessi aprire un ristorante in qualsiasi luogo del mondo, dove lo apriresti?
Ovunque purchè sia un luogo lontano dalle grandi città e ricco di materie prime stimolanti.
Per chi ti piacerebbe cucinare una cena speciale?
Per la mia famiglia.
Ci suggerisci tre cose da fare nella tua città?
Godersi la tranquillità di un piccolo borgo immerso nel verde, visitare i musei tematici di Tonino Guerra, visitare i castelli della Valmarecchia (Urbino, etc.).
Un sogno nel cassetto?
Far diventare il mio ristorante un punto di riferimento per chi ama la buona tavola e la vita rilassata.