Dai suoi esordi negli anni Ottanta da Bice e poi Savini, con il passare degli anni, Massimo Pisati è passato da importanti realtà della ristorazione tra Europa, Stati Uniti, Turchia e Giappone, consolidando sempre di più la propria fama anche fuori dai confini nostrani.Â
Oggi lo chef torna a Milano, dove i suoi piatti si possono trovare in una nuova casa: Massimo Pisati La Cucina, in via Ghisleri 1.Â
Si tratta di un ristorante in cui l'estetica, ancor prima di sedersi a tavola, rapisce ed accoglie con calore gli ospiti. Non a caso Massimo Pisati La Cucina si trova negli spazi attigui allo showroom di Valter Pisati, interior designer e fratello dello chef, con lui in quest'avventura assieme all'amico comune Marcello Marchese.
Massimo Pisati La Cucina, il locale

Estroso negli arredi, Massimo Pisati La Cucina è un vulcanico patchwork di fantasie, tra eleganti divani e sedie maculate, carte da parati che richiamano i pattern Fornasetti e luci di design.
I coperti sono trenta, cui si aggiungono gli altri quindici del dehors. Due le chicche: la serra dalle ampie vetrate e la cucina a vista.
Massimo Pisati La Cucina, il menu

Materie prime di qualità , la tradizione costantemente accompagnata da guizzi creativi ed una solida tecnica contraddistinguono lo stile di Pisati ai fornelli. Con qualche eccezione, il menu è prevalentemente di pesce, comprensibile ad una clientela che ama godersi i piaceri della cucina mediterranea senza eccessi di retropensiero.Â
Tra gli antipasti troviamo il Polpo arrostito con crema di zucca al rosmarino; il Trittico di pesce affumicato con insalata di agrumi e valeriana; la Tartare di tonno con avocado, cipolla rossa e salsa teriyaki. Tra i primi ecco gli Gnocchetti di patate e barbabietole fatti in casa con fonduta di scamorza affumicata, pistacchio e riduzione al balsamico; i Tortelli al nero di seppia con patate, baccalà mantecato e salsa allo zenzero; gli Spaghetti alla chitarra fatti in casa con alici, uvetta, pinoli e finocchietto selvatico.Â

Ancora, tra i secondi, il Tonno scottato in crosta di pistacchio, sesamo nero e pomodori essiccati con caponata di verdure e riduzione di aceto balsamico; la Ricciola avvolta nella verza con riduzione di vino rosso e cialda di corallo al nero di seppia; le Capesante scottate con mango, menta, pomodorini, limone, basilico e bottarga di muggine. Per i dessert si va sul classico, con il Tiramisù e il Budino al cioccolato con crema pasticcera e cialda croccante.
Cosa:Â Massimo Pisati La Cucina
Dove: via Arcangelo Ghisleri 1, Milano
Info: Sito