Celebra la storica sfogliatella della Costiera Amalfitana la Santarosa Pastry Cup, kermesse gastronomica che celebra l’unicità di questo dolce nato nel 1700 nel monastero di Santa Rosa a Conca dei Marini. Una manifestazione ideata e diretta da Tiziana Carbone, giunta alla nona edizione, che ha riunito il gotha della pasticceria, il 27 e 28 settembre.
Negli spazi dell’Hotel Borgo Santandrea di Conca dei Marini, i cinque finalisti in gara, Marco Aliberti (Aliberti Pasticceria, Montoro Superiore – AV), Imma Iovine (Pasticceria Cucchi, Milano), Andrea Sacchetti (Nuovo Mondo, Prato), Nancy Sannino (Celestina Pasticceria, Pollena Trocchia – NA) e Angelo Mattia Tramontano (la Devozione in Chelsea Market di New York) hanno sottoposto le loro interpretazioni della sfogliatella all’esame di una giuria costituita da personalità importanti del panorama gastronomico: Iginio Massari, Eleonora Cozzella, Gino Fabbri, Claudio Gatti, Federico Lorefice, Giuseppe Manilia, Angelo Musa e Nicola Pansa.
Il tema dell’edizione 2022 della Santarosa Pastry Cup? “Le Stagioni della Santarosa”: una parabola musicale che richiama alla mente le celebri “Quattro Stagioni” di Vivaldi, in bilico tra equilibrio e creatività, per omaggiare il passaggio “indenne” della sfogliatella Santa Rosa da una stagione all’altra, con la sua inconfondibile guarnizione a base di crema pasticciera e amarene sciroppate.
Santarosa Pastry Cup 2022: il dolce di Angelo Mattia Tramontano
Foto Emanuele Anastasio
L’ha spuntata Angelo Mattia Tramontano, giovane pasticciere che vi avevamo segnalato tra i talenti under 35 da tenere d’occhio nel 2022: si è aggiudicato la nona edizione del Santarosa Pastry Cup con la sua creazione Onna Rusinella. “Un dolce replicabile contraddistinto da una delicata croccantezza che dona musicalità, una soave melodia che sin da bambino sublima i miei sensi, espressa in un fiore di tartelletta di pasta fillo; dalle dolci note agrumate, richiamo d’estate e della nostra adorata Costiera Amalfitana, presenti nel ripieno della Santa Rosa composto da: ricotta, semolino, canditi, cannella, arancia e limone accompagnato dalla crema pasticcera, elemento cardine della sfogliatella, e dalla polvere di arancia essiccata”, racconta il pastry chef.
“Infine, le amarene, ricordo delle conserve estive preparate in famiglia e rievocate in diverse consistenze nelle gelée di amarene, nel caviale di amarene e nella soffice quenelle di namelaka al cioccolato bianco e amarene: un piccolo tocco innovativo di questo mio dolce che strizza l’occhio al moderno”, continua. A decorare erbette di stagione ed un fiore di zucchero, reinterpretazione personale della spolverata di zucchero a velo. Chiude una bolla con essenza agrumata, il cui scoppio rievoca gusti, emozioni, sensazioni e ricordi paragonabili a quando ascoltiamo la fantastica sonata di Vivaldi”.
Tramontano stravince e conquista anche il Premio Giuria Popolare, a conferma dell’ottimo impatto della sua ricetta, perfettamente bilanciata.
Santarosa Pastry Cup 2022: tutti i premi assegnati
Come di consueto, sono stati assegnati altri riconoscimenti, in occasione della dolce kermesse. A Peppe e Francesco Guida, del ristorante stellato Antica Osteria Nonna Rosa di Vico Equense, è stato conferito il Premio Speciale “Eccellenze del Territorio - Alfonso Pepe”.
Ancora, il Premio Letterario-Gastronomico “Sfoglia-Conca…Racconti di dolcezza”, dedicato alle pubblicazioni legate all’arte bianca, è andato a due volumi: La grande pasticceria italiana di Iginio Massari (ed. Italian Gourmet) e Ma promesse di Angelo Musa (ed. la Martiniere). Mentre il Premio della categoria Barman/Barchef ha incoronato Ivan Stankovic, capo barman del Borgo Santandrea.
Nella suggestiva Chiesa di Santa Rosa (Santa Maria di Grado), poi, è stato consegnato il Premio della categoria “Pastry Chef” al maestro AMPI Fabrizio Fiorani, nominato pastry chef dei ristoranti Bulgari di Tokyo e Osaka nel 2015 e vincitore, nel 2019, del premio “Miglior pasticcere d’Asia” assegnato da World’s 50 Best Restaurants.
Lo staff del Santarosa Pastry Cup, composto da Tiziana Carbone, Antonio Vuolo e Nicola Pansa, e l’amministrazione comunale di Conca dei Marini hanno conferito il Premio “Ambasciatore della Santarosa nel Mondo” sia a Mrs Bianca Sharma, proprietaria del Monastero Santa Rosa Hotel & Spa. La motivazione? “Attraverso un lungimirante e rispettoso restauro ed un’attività alberghiera portata avanti con grande professionalità e competenza, insieme a tanto amore per la nostra terra, ha reso in pochi anni l’antico Monastero Santa Rosa all’attenzione ed ammirazione internazionale, contribuendo a farne riscoprire anche il glorioso passato”. Premiato anche Iginio Massari, il pluripremiato pasticcere italiano conosciuto in tutto il mondo. “Grazie all’innato talento, la forte passione, la disciplina e la dedizione profusa sempre nel suo lavoro, ma accompagnata anche da una profonda cultura, ha reso la sua professione la massima espressione della grande tradizione e cultura della pasticceria italiana”.