Amanti della montagna, non dite che non vi avevamo avvisati. Tra le tante mete prese d'assalto dal turismo estivo, il nostro consiglio è quello di scoprire un luogo che ancora conserva prepotentemente le sue tradizioni. Nonostante sia naturalmente votato al turismo, l'Altopiano del Renon (Ritten in tedesco) è un luogo autentico, raggiungibile da Bolzano in auto (circa 40 minuti) o con la nuova, modernissima funivia (12 minuti) che collega il capoluogo al comune di Soprabolzano, facendone sostanzialmente un nuovo quartiere residenziale e... con vista.
Qui, in gran parte collegati dal celeberrimo trenino, troviamo numerosi centri abitati. Tra i principali, oltre a Soprabolzano, troviamo Collalbo, Auna di Sotto, Auna di Sopra, Vanga, Longostagno, Longomoso, Monte di Mezzo. Ancora Campodazzo, Castel Novale, Costalovara, Signato, Stella Renon. Tutti vanno a costituire il comune sparso di Renon.
Per le escursioni c'è l'imbarazzo della scelta: il Sentiero di Freud, amante di questi luoghi; le Piramidi di Terra del Renon, monumento naturale particolarmente scenografico; il Corno del Renon, apprezzato anche in inverno da escursionisti e sciatori.
Ma è solo immergendosi nelle molteplici tappe gastronomiche offerte dal territorio che si riesce appieno a godere di una permanenza nel Renon. Ecco dunque di seguito sette hotspot gourmet per scoprire e amare l'Altopiano del Renon.
L'Altopiano del Renon in 7 tappe gastronomiche
Restaurant 1908, 1 stella Michelin a Soprabolzano
Foto Hannes Niederkofler
Premiato con 1 stella Michelin e con la Stella Verde nella Guida Michelin 2022, il Restaurant 1908 vede ai fornelli Stephan Zippl. All'interno del Parkhotel Holzner, nel comune di Soprabolzano, lo chef propone la sua cucina in cui i più genuini prodotti naturali vengono esaltati da intriganti richiami esotici.
Corse gastronomiche con il trenino del Renon
Foto Rittner Bahn Panorama © Tourismusverein Ritten - Alex Andreis
Il trenino del Renon è una vera e proposta istituzione da queste parti. Se d'inverno accompagna i visitatori da una tappa all'altra durante i Mercatini di Natale, d'estate è la volta delle serate dedicate all'enogastronomia. Si sale sul treno e ci si ferma in diverse tappe lungo il percorso; in ognuna si assaggia una differente specialità: portate della tradizione, vini, succhi di mela... Non manca mai la musica.
Apipura e Museo dell'apicoltura Maso Plattner
Foto Imkereimuseum Plattner Bienenhof
Per sapere tutto, ma proprio tutto sulle api, si può soggiornare all'Apipura Hotel Rinner. Qui i prodotti delle api non solo si possono acquistare ma entrano nel menu del ristorante, nei trattamenti estetici e benessere.
Altra tappa fondamentale per approfondire l'argomento è il Museo dell'apicoltura Maso Plattner. Il brand, che vanta una gamma di decine di tipologie di miele, marmellate ed una linea di cosmesi, ha portato qui a nuova vita un antico maso. Il museo si divide in due parti ben distinte: da una parte è stata ricostruita un'antica casa contadina con pezzi originali, dall'altra il protagonista è appunto il miele, con utensili e attrezzi raccolti su tutto il territorio.
Cucina casalinga e gelato artigianale al Lichtenstern
Foto Franziska&Fritz
Con la sua splendida vista e le camere moderne, l'hotel Lichtenstern è uno dei più ambiti per passare le vacanze in zona durante ogni stagione. Il ristorante propone una cucina locale che ogni tanto sfora su ricette internazionali ben eseguite.
Tutto è preparato artigianalmente e, quando la cucina è chiusa, c'è un chiosco sempre aperto che propone due o tre opzioni di piatti tradizionali, oltre ad un goloso gelato homemade.
Adler Lodge Ritten: relax a 5 stelle e creatività in cucina
Foto Adler Lodge Ritten
Un'esperienza in cui lusso fa rima con privacy. L'unica struttura cinque stelle di tutto il Renon è l'Adler Logde Ritten, con le sue stanze in legno che permettono un'intima immersione nella natura più incontaminata.
Un’esperienza sensoriale che prosegue al ristorante del Lodge: a condurre la cucina a vista lo chef Hannes Pignater che, ispirandosi ai sapori e alle tradizioni culinarie locali, li rivisita in chiave attuale, creativa e alleggerita. Esteticamente accurati e deliziosi, i suoi piatti alpino-mediterranei prediligono ingredienti propri della cucina quotidiana tirolese, con l’uso di erbe, radici, tuberi locali.
Una pausa all'hotel "di Freud"
Foto Hotel Bemelmans - Post
Per una colazione o una merenda in tranqullità, l'Hotel Bemelmans - Post a Collalbo sul Renon è l'ideale. L'antica struttura, in cui Sigmund Freud festeggiò le sue nozze d'argento, dispone infatti di alcuni piacevoli tavolini con vista sul giardino esterno e su parte della Spa in cui rilassarsi e rigenerarsi.
I piatti della tradizionale locale
Foto Zunerhof 2019 by Michael Lintner
A Longostagno, lo Zunerhof consente di assaporare appieno i sapori del Renon e dell'Alto Adige tutti, eseguiti magistralmente e serviti in abbondanti porzioni. Speck, formaggi, pasta ripiena, secondi di carne la fanno da padroni. Il contesto è piacevole all'interno, tutto in legno e con una grande stube, come all'esterno, tra tanti animali ed un bel terrazzo (in cui d'estate si organizzano aperitivi e musica dal vivo).