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La Brexit apre la strada al divieto totale di vendita del foie gras e i ristoranti e supermercati del Regno Unito potrebbero essere costretti a breve a toglierlo definitivamente dai loro scaffali e menu.
Sempre più dura la vita degli amanti del foie gras, di chi lo consuma e di chi lo produce. Già dal 2006 Bruxelles ha definito illegale produrre foie gras poiché ottenuto con un'alimentazione forzata, una pratica inutilmente crudele per gli animali. Ad aderire a questa normativa non sono stati tutti i Paesi Europei, ma solo i 29 che hanno ratificato il Congresso Europeo per la Protezione degli Animali negli Allevamenti.
Fanno eccezione quindi Bulgaria, Francia, Ungheria e Spagna dove la produzione di foie gras è considerata "pratica comune" e tradizionale.
Dalla Francia arriva anche il finto uovo, totalmente vegano
Diversa la questione di vendita e importazione che non è ancora stata vietata a livello comunitario. Ecco perché la Gran Bretagna ha ufficializzato la propria posizione intraprendendo i passi necessari a vietarne la vendita.
La notizia non è stata accolta con entusiasmo unanime nel mondo della ristorazione. Se da un lato si è concordi nel voler evitare sofferenza agli animali, dall'altra quella della Gran Bretagna sembra più una scelta economica che animalista. Ogni anno, infatti, vengono importate circa 200 tonnellate di foie gras.
"Penso che sia assolutamente folle che stiamo parlando di vietare il foie gras e non dei polli in batteria," ha detto all'Evening Standard Victor Garvey, chef-patron di Sola stellato Michelin, a Soho. "Qui non si tratta di crudeltà, si tratta di fregare i ricchi. Volete vietare la crudeltà? Fermatela a tutti i livelli. Non vietare qualcosa solo perché è straniera."
Alexis Gauthier, del ristorante Gauthier di Romilly Street, ha detto allo Standard: "Come chef francese, sono colpito nel vedere che la Gran Bretagna ha agito in modo così moderno. Spero che la Francia e altre nazioni lungimiranti in tutto il mondo seguiranno l'esempio. La mattina dopo che il Regno Unito ha lasciato l'UE, ho scritto a Boris Johnson e Carrie Simmons che mi hanno promesso che tra le loro priorità c'era proprio il divieto di vendita del foie gras. Sono entusiasta che il numero 10 do Downing St abbia mantenuto la promessa."
Ed è proprio di Gauthier la ricetta dell'alternativa vegana del foie gras. Lo chef lo ha chiamato Faux Gras ed è piuttosto semplice rifarlo a casa.
Per ottenere un impasto grasso e delizioso, ma totalmente vegano, perfetto da spalmare sul vostro pane bruschettato vi serviranno:
2 cucchiai di olio di oliva
1 scalogno
1 pizzico di sale
2 spicchi di aglio
18 champignon
2 cucchiaini di rosmarino
2 cucchiaini di timo
2 cucchiaini di cognac
400 g di lenticchie lesse
150 g di noci tostate
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di pure di barbabietola
Il procedimento è semplicissimo, vi basterà seguire i passaggi mostrati nel video.
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Foie gras vietato a New York
Il foie gras avrà vita breve anche a New York. A partire dal 1 gennaio 2022 sarà vietata la produzione e la vendita, anche per finire le scorte. La multa per chi violerà questa legge sarà di duemila dollari.
Il foie gras in Italia
In Italia la campagna contro la vendita del foie gras è partita dal basso grazie alla ong Essere Animali che si è fatta promotrice di una raccolta firme per sensibilizzare le grandi catene della distribuzione sul tema, convincendole a togliere questo prodotto dai propri scaffali. Dal 2015 ad oggi #ViaDagliScaffali ha coinvolto di anno in anno oltre 27mila persone che hanno firmato e manifestato fino a che tutte le insegne di supermercati non hanno aderito alla loro battaglia. Da qualche giorno il foie gras non è più in vendita in nessun grande negozio di alimentari.
