Vincere i mondiali ha reso felici i francesi, mangiare un bel piatto di pasta gratis ha coronato ancor di più il loro sogno calcistico.
L'idea è di Denny Imbroisi chef di origini calabresi ormai fermamente adottato dai cugini d'oltralpe che ha aperto a Parigi un ristorante gourmet, Ida, e un bistrot di stile italiano, Epoca.
L'idea: pasta gratis per i tifosi
Per festeggiare la vittoria dei Bleus, ha pensato di lanciare dal suo profilo Instagram un messaggio: chiunque avesse condiviso una fotografia con l'hashtag #fierdetrebleu avrebbe guadagnato un piatto di pasta gratis a scelta nel suo ristorante nelle giornate di domenica 15 e lunedì 16 luglio. Detto fatto, si è scatenata la caccia all'omaggio. "È stato pazzesco - racconta lo chef Denny Imbroisi - In 10 minuti ho avuto più di 6000 visualizzazioni sul mio profilo Instagram e oltre 15.000 connessioni sul sito del ristorante. Per non parlare delle centinaia di telefonate al locale. In pochissimo tempo avevamo riempito ogni posto a disposizione".
Un'idea venuta dal cuore che si è trasformata in un piccolo successo di marketing e che è stata molto apprezzata dai suoi clienti: "Mi prendevano tutti un po' in giro qui a Parigi perché l'Italia era stata esclusa dai Mondiali. Quando, però, hanno visto il mio gesto generoso, l'hanno apprezzato e mi hanno detto: "Bravo Denny, sei stato un ottimo esempio di figlio adottivo e di amicizia tra i nostri paesi in fondo siamo cugini!". Mi ha fatto piacere".
Best seller: il piatto piatto più richiesto
Una carbonara gourmet: spaghettoni dal forte profumo di grano, inondati dalla cremosità del tuorlo d’uovo e dalla sapidità del pecorino. Il guanciale, tagliato sottilissimo, si scioglie immediatamente a contatto con il calore della pasta. E' questo il piatto che è stato più richiesto durante le due serate "speciali" dedicate alla vittoria della Francia.
Curiosità: l’importante quotidiano francese Le Figaro ha incoronato la pasta alla carbonara di Denny Imbroisi come la migliore di Parigi. I critici enogastronomici, prima di arrivare a questa decisione, hanno confrontato 10 paste alla carbonara della capitale: al secondo posto si è classificata quella di Ober Mama e al terzo quella dell’Armani Cafè
Gli altri piatti in omaggio
Tra i piatti di pasta che si potevano scegliere in omaggio anche L'uovo e il raviolo, ispirato al ristorante due stelle Michelin San Domenico di Imola dove lo chef ha lavorato molti anni. Si tratta di un raviolo con una farcia di ricotta di bufala e foglie di rafano che racchiude anche un tuorlo d'uovo. Il raviolo cuoce soltanto 2 minuti e così, quando lo si taglia, il tuorlo d'uovo cola morbidamente nel piatto.
Gli altri piatti erano i Ravioli del Plin con salsa di vitello e tartufo estivo e le caserecce fatte a mano con pesto di basilico thai.
Si tratta di un tipo di basilico esotico con forti note di anice e dragoncello. Visto che si ossida facilmente, per trattarlo al meglio lo chef lo sbianchisce per 10 secondi nell'acqua bollente e poi lo frulla con olio extravergine d'oliva, pinoli e Parmigiano Reggiano per farne un pesto delicato.
Rafael Nadal ama la pasta
Non è un caso che il binomio pasta - sport abbia funzionato ancora una volta. Gli sportivi, si sa, amano mangiare la pasta. Tra i clienti poi affezionati del ristorante di Denny Imbroisi, ad esempio, c'è il grande tennista Rafael Nadal.
"Mangia almeno 150 grammi di pasta prima delle partite. La sua preferita è con il pomodoro fresco o con i frutti di mare. Inoltre Nadal è molto superstizioso: se mangia la pasta e il giorno dopo vince la partita torna anche la volta successiva nello stesso ristorante. Con me è successo più volte sia quest'anno che l'anno scorso. Mi piace pensare che la mia pasta sia un portafortuna!".
Tra i fan di Imbroisi anche Laurent Blanc, allenatore di squadre importanti tra cui il Paris Saint-Germain che si è laureato Campione del mondo nel 1998 con la Nazionale francese.
Chi è lo chef
Denny Imbroisi a 24 anni se ne è andato dall'Italia per inseguire il sogno dell'alta cucina ed è diventato sous chef di Alain Ducasse al ristorante sulla Tour Eiffel Le Jules Verne.
Per 2 anni ha collaborato con Mauro Colagreco, due stelle Michelin al ristorante Mirazur di Menton, in Costa Azzurra. Oggi è chef e imprenditore: ha aperto Ida, ristorante gourmet che porta il nome della sorella e ha inaugurato anche un bistrot - Epoca - in cui offre piatti della tradizionale italiana casalinga.