Lunedì scorso è stata presentata la Guida alle Pizzerie d'Italia del Gambero Rosso: l'ennesima dimostrazione che la pizza, nel nostro paese, è una faccenda seria. Ogni italiano ha le sue personali preferenze in fatto di cornicioni e croccantezza, topping e cottura. C'è chi la mangia con forchetta e coltello e chi la divora con le mani, chi lascia la crosta e chi la piega a metà: cosa raccontano di noi i nostri gusti e disgusti in fatto di pizza?
Ecco un breve, non esaustivo (e soprattutto non serio) catalogo di "tipi da pizza", classificati a seconda di cosa ordinano in pizzeria.
Salsiccia, peperoni e cipolla
Coraggiosi e menefreghisti. Che vi importa delle opinioni altrui, dei grassi saturi e dell'alito pesante? La vita è una sola e bisogna godersela fino in fondo. Come darvi torto.
Gorgonzola, pere, noci e miele
Hipster irredimibili. L'impasto, ovviamente, deve essere di farro o altro cereale misconosciuto. Il disgraziato pizzaiolo non può soddisfare le vostre richieste? Indossate i Lozza, inforcate la bicicletta e ve ne andate
Verdure
Salutisti ma golosi, desiderosi di mangiare sano ma incapaci di rinunciare alla pizza. Una vita di stenti, la vostra, eterno conflitto tra la coscienza e l'istinto. Fate colazione con il croissant integrale e il cappuccino con il dolcificante.
Ananas e prosciutto
Non siete italiani. Punto.
Broccoli e salsiccia
Nostalgici senza speranza. La sindrome di Peter Pan vi spinge a ordinare la vostra pizza preferita di bambini. Ci pensa il vostro stomaco a ricordarvi che non siete più bambini, e certe cose non le digerite più.
Pizza wurstel e patatine
Dovete ancora finire la quinta elementare.
Pizza quattro stagioni
Eterni indecisi, incapace di scegliere e schierarvi. Volete il prosciutto cotto ma poi vi viene voglia di carciofi, optate per i funghi ma tenete aperta la porta alle olive. Il tipo di persona da cui scappare al primo appuntamento, più in fretta che si può.
Acciughe
Le acciughe le si ama o le si odia: lo stesso accade con voi. Poco inclini a compromessi e diplomazia, non cercate di piacere e andate sempre avanti per la vostra strada.
Capricciosa
Confusionari e inaffidabili, incapaci di mettere ordine nella vita e nei sentimenti. Come definire altrimenti chi mette prosciutto, mozzarella, carciofini e olive sulla stessa pizza? Non siete i colleghi ideali, ma sicuramente siete ottimi compagni di bevute.
Marinara
Esiste ancora qualcuno che ordina la marinara?
Calabrese
Basta poco per accendervi, sia di rabbia che di amore. Appassionati e appassionanti, la scelta è tra fuggirvi o lasciarsi travolgere. Meglio non tentare, comunque, di rubarvi una fetta di pizza.
Margherita
Yawn. È sufficiente? Abitudinari e affezionati alla routine, anche quella mangereccia: senza i vostri biscotti preferiti non fate colazione e condite l'insalata con le stesse proporzioni di olio e aceto. Datevi una svegliata, su, c'è un mondo di pizze che vi aspetta.
Funghi porcini e mozzarella di bufala
Da qualche parte avete letto che essere foodies è di moda, e da allora provate ad atteggiarvi a gourmet. Riuscendoci male. Consiglio: almeno chiedete se la bufala viene da Salerno o Caserta, e i porcini sono freschi o congelati.
Olive
Difficili e spigolosi, almeno apparentemente. Al primo sguardo - magari pure al secondo - potete risultare antipatici. Amici pochi ma ben selezionati. Di quelli che non si scandalizzano quando ordinate una pizza con olive, insomma.