È stato Mattia Antonio Cianca a conquistare ieri, 14 ottobre, il titolo di Miglior Sommelier d'Italia ASPI 2019, a Milano, dopo la competizione nazionale di ASPI – Associazione della Sommellerie Professionale Italiana, l’unica associazione del nostro Paese che è membro dell’ASI – Association de la Sommellerie Internationale, e che si propone come riferimento per la sommellerie professionale, per offrire opportunità di crescita e affermazione a queste importanti figure.
Di origine romane, Cianca ha vissuto e lavorato a Melbourne, dove ha approfondito gli studi e ha avviato brillantemente la carriera di sommelier, conquistando il titolo di Best Sommelier of Australia, nel 2017.
Quest'anno è rientrato in Italia e al momento è in forza all'Alexander Il Gusto Antico di Cortina d’Ampezzo. Nelle semifinali di domenica 13 ottobre, si è distinto tra i sette sommelier professionisti candidati al titolo, accedendo alle finali di lunedì 14, presso l’Istituto Alberghiero Carlo Porta, con Salvatore Castano, sommelier al ristorante Annabel's di Londra, e Michele Fazari, sommelier al Four Seasons Hotel at Ten Trinity Square, sempre a Londra.
I candidati si sono sfidati nelle prove classiche e a sorpresa ideate da ASPI per testarne la competenza e la preparazione tecnica, la capacità di decidere in tempi brevi e la destrezza di esecuzione.
A decretare il vincitore è stata una giuria internazionale, composta dal Presidente ASPI Giuseppe Vaccarini e dai Presidenti delle Associazioni di Sommellerie europee, dai vincitori delle scorse edizioni del concorso e dai giornalisti del settore, con la partecipazione di William Wouters, Presidente dell'associazione sommelier del Belgio, e di Franko Lukez, Presidente dei Sommelier di Croazia, in rappresentanza dell’ASI.
Segnliamo inoltre il riconoscimento conquistato da Salvatore Castano, 29enne di Giardini Naxos (Taormina), cui è andato il Premio Fondazione Birra Moretti per la valorizzazione della birra a tavola, per aver mostrato la conoscenza più approfondita della birra e la capacità di servirla e abbinarla al meglio.