Si chiama Io Sono Cucina – Storie dal gusto italiano il primo podcast di Alma, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Un racconto a puntate, a più voci, dedicato alla tradizione e alla cultura gastronomica del Belpaese. Un’iniziativa che coinvolge importanti protagonisti del settore, nazionali e internazionali, alla prese con la narrazione dell’arte culinaria nostrana, in tutte le sue sfaccettature.
Il podcast, realizzato in collaborazione con Indiehub, è già disponibile su Spotify, Apple Podcast e Audible, oltre a tutte le principali piattaforme di diffusione digitale.
Il primo podcast di Alma
Il primo podcast di Alma rappresenta un’ulteriore iniziativa di valorizzazione dle patrimonio gastronomico italiano. Un autentico tesoro culturale, basato sull’eccellenza non solo dei prodotti, ma anche degli attori che si fanno interpreti della cucina italiana.
Ecco allora sei episodi, che accendono i riflettori sulle diverse sfumature dell’arte culinaria del nostro Paese, con approcci e professionalità diverse. Giacomo Bullo, Responsabile Comunicazione Alma e Andrea Grignaffini, critico enogastronomico e membro del comitato scientifico Alma, in ogni puntata dialogano con ospiti importanti, che offrono preziosi spunti di riflessione e interventi sulla cultura enogastronomica. Un approccio personale per arrivare a parlare in termini universali del nostro patrimonio culinario: partendo da amarcord, gli ospiti evocano figure illustri e, con digressioni e riflessioni, vanno a tratteggiare un quadro completo sulla storia e sull’evoluzione della cucina italiana.
Gli ospiti che si avvicenderanno nelle sei puntate sono: Carlo Cracco, Paolo Lopriore, Isa Mazzocchi, Lidia Bastianich, Davide Rampello, Paolo Marchi, Maddalena Fossati, Furio Brighenti, Massimo Montanari e Giovanni Ballarini, oltre al board di Alma composto da: Enzo Malanca, Andrea Sinigaglia e Matteo Berti.

La scelta di un podcast è mirata a raggiungere un ampio pubblico con uno strumento contemporaneo, di intrattenimento digitale, sempre più in voga. “Mani, mente e cuore: la cucina di alto livello per sua natura non può non coinvolgere tutte queste dimensioni, conducendole nello stesso tempo a sintesi di quella italiana, che, tra le tante, è indubbiamente una di quelle che più manifestano la presenza di professionisti in grado di raggiungere le vette dell’arte. Con questo progetto podcast vogliamo fornire uno strumento efficace per valorizzare in modo adeguato il mondo in cui operano professionisti e grandi maestri, autentici beni culturali viventi, grazie al cui impegno ed alla loro maestria, il patrimonio culinario del nostro Paese risulta noto ed apprezzato a livello internazionale”, ha spiegato Enzo Malanca, Presidente e ceo di Alma, nel corso della presentazione del podcast, lo scorso 17 maggio negli eleganti spazi di Cracco in Galleria a Milano.
“Mentre registravamo, ci rendevamo conto che serviva sempre una puntata in più per la ricchezza dei contenuti che emergevano. Ecco perché i personaggi corrono lungo tutto il ciclo: non abbiamo concepito il podcast come puntate a sé stanti. Verrà pubblicato un episodio a settimana", ha aggiunto Bullo. Sono partner del progetto l’Università degli Studi di Parma, la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, la Casa Artusi e l’Accademia Italiana della Cucina. In occasione della presentazione sono state donate due borse di studio che daranno la possibilità di frequentare un corso di formazione Alma a due giovani ucraini: un’idea che nasce dalla collaborazione tra Alma e la Ong Emmaus. Perché la cultura passa sempre dalla formazione.