Benefici alla salute, al fisico e soprattutto all’ambiente: ma siamo proprio sicuri che la dieta vegana sia eco-sostenibile?
A mettere in dubbio la valenza ambientale di questo tipo di alimentazione uno studio della Friedman School of Nutrition Science and Policy della Tuft University.
LA DIETA VEGANA NON È SOSTENIBILE A LUNGO TERMINE - LO STUDIO
Lo studio - pubblicato su Elementa Science - ha preso in esame diverse diete molto diverse fra loro: una vegana, due vegetariane (una con uova e una con solo latticini), quattro diete onnivore che prevedono diversi gradi di assunzione di verdure, la dieta tipica di un cittadino statunitense e un’altra con pochi grassi e pochi zuccheri.
Quello che è emerso è che con un’alimentazione completamente vegana lo sfruttamento del suolo della Terra permetterebbe di sfamare meno persone rispetto ad altre quattro diete prese in considerazione. A lungo termine, dunque, eliminare tutti i prodotti di derivazione animale - come uova e latticini - potrebbe non ripagarci come pensiamo in termini di sfruttamento dell’ambiente.
Sulla Terra, infatti, ci sono solo tre tipi di terreno, e quello chiamato Grazing Land (comunemente 'terreno da pascolo') è inadatto per la coltivazione, ma perfetta per cibare gli animali.
Quattro dei 10 modelli di diete presi in esame - le due vegetariane e due delle quattro onnivore - invece sarebbero le migliori e se tutti l’adottassero i terreni potrebbero nutrire più persone a lungo termine.
Qui sotto una tabella presa pubblicata da Quarz che stabilisce quante persone potrebbero essere sfamate con ogni dieta.
Con quella vegana si sfamerebbero circa 70 milioni di persone in meno rispetto a quella vegetariana che include i latticini.
La dieta vegana non è quindi più simbolo di sostenibilità? Forse.
Lo studio, però, non avalla neanche una dieta completamente carnivora, mentre mette sul piedistallo un'alimentazione vegetariana.
I Cibi che pensavi fossero vegani e non lo sono