Massimo Bottura capofila di quella che è stata definita Operazione Parigi: un progetto, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura a Parigi, che porterà nello storico Hotel Gallifet di rue Varenne una serie di seminari sull'eccellenza enogastronomica italiana tenuti proprio da alcuni tra i più famosi chef del nostro paese.
Insieme a Bottura sono molti gli altri illustri colleghi coinvolti nel progetto: dal nuovo tristellato Niko Romito ad Antonino Cannavacciuolo, da Mauro Uliassi a Moreno Cedroni, Carlo Cracco, Enrico Crippa, Chicco Cerea o Massimiliano Alajmo. E questo solo per citare alcuni esempi. L'obiettivo, ha spiegato Massimo Bottura, è quello di "portare la cultura del cibo italiano nella capitale gastronomica del mondo". Un progetto, ha aggiunto lo chef modenese, "fatto di straordinari professionisti che credono nelle nostre tradizioni".
A inaugurare il ciclo di seminari è stato Gianfranco Vissani, mentre da marzo il calendario degli incontri - caratterizzati da un parte illustrativa e una parte di show cooking si farà più fitto: quello con Bottura, che a Parigi ha appena inaugurato la fiera 'Cookbook' ospitata al Palais de Beaux Arts portando il piatto intitolato 'Tutte le lingue del mondo' (nella foto in alto), sarà infatti solo uno degli appuntamenti parigini con i grandi chef italiani.