A Capri, a passeggio verso la Piazzetta o durante un giro in barca, si comprende appieno il concetto di "esclusivo". Un'atmosfera d'élite dove la natura è così prepotentemente presente da lasciare senza fiato. Si può immaginare qualcosa di più? Forse no, eppure quel qualcosa esiste ed è l'hotel Punta Tragara.
Situato al termine di via Tragara, con un affaccio privilegiato e senza pari sui Faraglioni, questa struttura ha poco del classico albergo. Ma è piuttosto una villa capace di stupire tanto all'esterno quanto all'interno. A disegnarla è stato nientemeno che Le Corbusier.
Punta Tragara, l'hotel

Per scoprire le origini di questo gioiello caprese, bisogna tornare agli anni Venti, quando Emilio Errico Vismara, ingegnere e mecenate lombardo, tra i maggiori fautori dello sviluppo turistico dell’isola, chiese di costruire la sua villa ad un giovane Le Corbusier, quello che poi sarebbe diventato uno dei maggiori architetti di tutti i tempi. Nel tempo le stanze di questa sontuosa abitazione sono state il buen retiro di tanti nomi illustri. Tra tutti Winston Churchill.
Oggi il Punta Tragara è il fiore all'occhiello della Manfredi Fine Hotels Collection, della famiglia Manfredi e affiliato a Small Luxury Hotels of the World.

In questo cinque stelle lusso si trovano 43 camere e suite, tutte personalizzate con raffinatezza, una diversa dall'altra e di differenti dimensioni. Tra ampie vetrate e terrazze, ad accomunarle soltanto un panorama stupefacente.
Ad impreziosire l'hotel, se possibile, ancor di più è la moderna wellness area Gili Beauty & SPA, l’Hair Saloon gestito dal giovane ed eclettico Filippo Narducci, le piscine da cui godere di un impareggiabile tramonto. E naturalmente l'offerta food & beverage, a partire dal ristorante stellato.
Punta Tragara, la ristorazione

Se durante il giorno l'ospite vuole magari godere dell'informalità charmant del Gin Club & American bar Monzù, curato dal bartender Daniele Chirico, la sera è senza dubbio il momento della giornata dedicato all'experience gourmet. Al ristorante Le Monzù, una stella Michelin, è dunque protagonista la cucina dello chef Luigi Lionetti, fondata su un'equilibrio magistrale tra fine dining e concretezza campana.

Accomodarsi per degustare i suoi piatti è un momento che bisogna concedersi sull'isola azzurra. Il tasting menu è un susseguirsi di citazioni gastronomiche capresi e napoletane con un tocco internazionale.
Tra i piatti più iconici i Bon bon di gamberi, zuppetta di olive di Nocellara, mandorla e limone candito; il Risotto con burrata, scampi, capperi e limone; la Ricciola alla milanese, variazione di scarola maritata, pop corn di capperi.
C'è anche la degustazione interamente vegetariana. A completare il tutto, una carta dei vini che comprende oltre 400 etichette.
Punta Tragara
via Tragara 57, Capri (NA)
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