I mercati coperti di nuova generazione, per fortuna, dilagano: in principio fu Firenze con il Mercato Centrale, poi Bologna con quello di Mezzo, e infine tutte le aperture milanesi. A seguire Torino, che apre il suo Mercato Metropolitano, e più in giù anche Palermo dice la sua con il mercato SanLorenzo.
Ma anche le città più piccole rivendicano la voglia di buona gastronomia a prezzi accessibili, con la rivalutazione di edifici spesso dimenticati.
L’ultima in ordine di tempo è Lucca con
Nessuna inaugurazione ufficiale, ma Satura è già da diversi giorni attiva nello stabilimento La.pa.sca., un’ex fabbrica di ceramica in quel di Lucca in via Nazario Sauro 513, che oggi diventa un centro polivalente gastronomico e culturale.
Una parte dedicata al mercato, aperto dalle 10 in poi con pasticceria Patalani e banchi frutta e verdura, una parte dedicata al bere e al mangiare. Non mancano i prodotti tipici toscani, la macelleria e il pesce fresco. Dentro anche spazio all’osteria di Cristiano Tomei, un luogo che propone piatti curati dallo chef e realizzati in base alle materie prime disponibili del giorno. Offerta pranzo imbattibile dalle 12 alle 14.
All’interno anche un bar e spazi per eventi e degustazioni private. Tutto interessante, soprattutto considerato che la seconda parte dell’edificio superiore deve essere ancora aperta.