Mentre attendiamo con impazienza l'appuntamento con il Gran Finale di S.Pellegrino Young Chef Academy 2021, che si svolgerà a Milano dal 28 al 30 ottobre, vogliamo raccontarvi nel dettaglio chi sono i giovani chef che hanno vinto il premio S.Pellegrino Award for Social Responsibility.
Ognuno dei dodici giovani vincitori provenienti da tutto il mondo è stato votato da Food Made Good, la voce internazionalmente riconosciuta sul tema della sostenibilità alimentare, perché ha rispettato il principio di sostenibilità nel piatto presentato durante le finali regionali.
Tutti i 12 vincitori di questo premio saranno inoltre invitati a partecipare al Gran Finale, insieme ai vincitori regionali, per avere un'altra opportunità di networking con alcuni dei più grandi nomi della gastronomia di tutto il mondo.
Ecco come i giovani talenti hanno descritto i loro Signature Dish evidenziando le buone pratiche da seguire in cucina per essere sostenibili e attenti all'ambiente.
S.Pellegrino Young Chef Academy 2021: S.Pellegrino Award for Social Responsibility
Kezia Kristel, Australia
Signature dish: “Experiencing mushrooms in flavours and savoury carrot tart”
Kezia Kristel, da Sidney in Australia, ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per l'area Pacifico.
"Tra le pratiche più semplici che si possono adottare in cucina, per essere attenti all'ambiente c'è sicuramente la raccolta differenziata. Da un lato gli scarti di cibo, dall'altra i rifiuti misti."
Muhammad Afif Adnanta Nasution, Indonesia
Signature dish: “Smoked Java Mackerel with Batak sauce"
Muhammad Afif Adnanta Nasution da Bali, in Indonesia, ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per l'area Asia.
"Uno chef dovrebbe sempre cercare di ottenere il meglio dalla natura che lo circonda e approfondire la conoscenza di erbe, spezie, verdure e frutta, così come degli animali e dei loro derivati. Attraverso questo processo, gli chef possono imparare a coltivare la terra in modo efficace, elaborandola in modo efficiente in cucina."
Mengxin Zhou, Spagna
Signature dish: “The Trout – Schubert”
Mengxin Zhou, da Igualada in Spagna, ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per l'area Iberica e Mediterraneo.
"Rispetto gli ingredienti che uso. Usiamo molto il pesce, ne cuciniamo tutte le parti, scartando il meno possibile. La testa, per esempio, viene cotta a pressione per dare al piatto diverse consistenze".
Sebastián Pinzón Giraldo, Colombia
Signature dish: “Cured fish "Jurel" with green mango spaghetti, lacto fermented mandarin lemon and cold infusion of sour guava”
Sebastián Pinzón Giraldo da Cartagena, in Colombia ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per la regione Latin America.
"Soprattutto in cucina è importante creare un ambiente consapevole dei temi ambientali e di come l'uomo possa impattare sulla natura. Questo è il primo passo necessario a creare un sistema sostenibile che sia efficiente in un ristorante, come a casa".
Jana Stöger, Germania
Signature dish: “As a child in Tirol”
Jana Stöger, da Stuttgart in Germania, ha vinto il premio S.Pellegrino Award for Social Responsibility per l'Europa Centrale.
"Essere sostenibili, non sono nei panni di chef, vuol dire tenere gli occhi aperti ed esplorare il territorio in cui si vive, con i suoi prodotti e le sue possibilità per ognu stagione puntando sempre ai produttori più vicini a noi".
Ivan Kamenev, Federazione Russa
Signature dish: “I found that in the garden"
Ivan Kamenev, di Mosca, Federazione Russa, ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per l'Euro Asia.
"Dobbiamo rispettare i prodotti che abbiamo a disposizione, solo così possiamo lavorare al meglio, rimanendo curiosi e aperti ad ogni possibilità. Basta andare al mercato, in un'azienda agricola o anche facendo un giro tra i campi e i boschi, sicuramente troveremo qualcosa di nuovo che saprà ispirarci".
Kitano Yurika, Francia
Signature dish: “Spring is everywhere in Normandy”
Kitano Yurika, di Paris in Francia, ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per l'Europa Nord Occidentale.
"Una via alla sostenibilità sta nell'imporre le restrizioni geografiche alle materie prime, così da usare solo i prodotti della propria zona. È importante anche saper usare i prodotti sprecandone il meno possibile, questo stimola la creatività in cucina."
Callan Austin, Sud Africa
Signature dish:“The Ghost Net"
Callan Austin, da Cape Town in Sud Africa, ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per Africa e Medio Oriente.
"Essere sostenibili impone di ridurre il consumo di plastica e l'uso eccessivo di acqua. Collaborare con chi produce e distribuisce in modo sostenibile, ma anche evitare gli sprechi delle materie prime organiche che possono diventare fertilizzanti. Lìobiettivo è creare un circolo etico in cui nulla vada sprecato".
Davide Marzullo, Italia
Signature dish:“Aubergine in black tie”
Davide Marzullo, da Como in Italia, ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per Italia e Sud Est Europa.
"Per essere un grande chef non c'è bisogno di materie prime di lusso, non servono fronzoli. Basta restare creativi, usare la fantasia e la creatività per dare una dignità nuova al più semplice degli ingredienti da cui ottenere il massimo."
Kathryn Ferries, Canada
Signature dish: “Forest honey glazed rabbit Ballotine with fennel Chanterelles and mustard greens”
Kathryn Ferries, di Ottawa in Canada, ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per il Nord America.
"Se vogliamo essere responsabili e sostenibili, dobbiamo capire cosa possiamo creare immediatamente e poi lavorare sul quadro generale, fissando gli obiettivi a lungo termine. Solo così possiamo avere una visione equilibrata e sostenibile per questa e la prossima generazione."
Pippa Lovell, Isola di Man
Signature dish:“What she found”
Pippa Lovell, da Port Erin nell'Isola di Man, ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per Gran Bretagna e Nord Europa.
"Cerco di essere sostenibile usando solo gli ingredienti che posso trovare nelle immediate vicinanze del mio ristorante. Credo sia il modo migliore di rispettare la natura e la stagionalità".
Pin-Jui Su, Taiwan
Signature dish: “After rain”
Pin-Jui Su da Taipei a Taiwan ha vinto il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per la Grande Cina.
"La cucina di Taiwan, che spero conquisti sempre più persone, è basata non solo sugli ingredienti della mia terra, ma anche sui suoi profumi. Il rispetto del proprio territorio diventa, nel piatto, un'esperienza gastronomica sovversiva".
I vincitori del premio S.Pellegrino Award for Social Responsibility insieme agli altri vincitori regionali e ai finalisti, hanno partecipato al S.Pellegrino Young Chef Academy Cookbook, un'esclusiva raccolta di ricette.
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