Toast Ale è la prima birra fatta di pane, prodotta usando croste, pagnotte stantie e avanzi recuperati da panetterie e attività ristorative.
L'uomo dietro il geniale progetto è Tristam Stuart, attivista nel campo della lotta allo spreco alimentare, che insieme a Hackney Brewery ha ideato questo ingegnoso prodotto.
Il processo di fabbricazione della birra è abbastanza semplice:
"Affettiamo, schiacciamo il pane e riduciamo il pane in briciole, pronto per fare la birra. Viene mischiato con malto d'orzo, luppolo, lievito e acqua"
Stuart ha preso molto a cuore la lotta allo spreco: "Speriamo di uscire presto dal business. Il giorno in cui non ci sarà più spreco di pane vorrà dire che Toast Ale non potrà più esistere". Il pane è attualmente l'alimento più sprecato in Gran Bretagna: il 44% del prodotto finisce nel bidone della spazzatura.
Una base profondamente etica quella dietro il progetto di Toast Ale, ma non per questo si rinuncia al sapore con "un gusto maltato simile a birre ambrate"
Una bottiglia da 330 ml costa circa 3 sterline, circa 3,90 euro.
Potete acquistarla online e tutti i profitti andranno a Feedback, organizzazione che cerca di porre fine allo spreco alimentare.
E fra i sostenitori del progetto anche Jamie Oliver.
Qui sotto potete dare un occhio al processo che ha portato alla creazione di ToastAle.
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