Coprite con un coperchio e lasciate stufare per una mezz’oretta, a fuoco basso. Quando i carciofi risulteranno teneri, spegnete il fuoco e serviteli ben caldi.
Curiosità e consigli
Protagonisti di questa ricetta, il carciofo appartiene alla famiglia delle Asteraceae e si dice sia stato introdotto in Europa dagli Arabi. Per quanto riguardala stagionalità, ci sono sia carciofi autunnali (ottobre-novembre) che primaverili (da febbraio fino a maggio-giugno).
Ricco di calorie, ma anche di vitamine (C, E e K), minerali (sodio, fosforo, magnesio, calcio e ferro) e fibre, il carciofo aiuta il buon funzionamento dell’organismo. Possiede anche proprietà antiossidanti e si ritiene sia utile per il sistema cardiovascolare e per lottare contro il colesterolo.
Esistono diverse varietà di carciofi, ma per la realizzazione di questa ricetta vi consigliamo di usare il carciofo romanesco, conosciuto anche come mammola o cimarolo. Si tratta di carciofi grandi, tondi e senza spine, dal colore che va dal verde al viola, che hanno ottenuto il marchio IGP. Questo tipo di carciofo si trova in commercio solo nella stagione primaverile.
Al momento dell’acquisto, scegliete dei carciofi ben sodi e dal colore verde intenso, tendente leggermente al viola. La punta dev’essere chiusa e il gambo sodo e senza ammaccature.
Se non desiderate preparare subito questa ricetta, potete conservare i carciofi in frigorifero per un giorno, puliti e immersi in acqua e limone.
I carciofi possono anche essere congelati: dopo averli puliti e tagliati, devono essere sbollentati prima di essere riposti in un apposito sacchetto da congelazione.
Piccola astuzia: prima di pulire i carciofi, vi consigliamo di strofinarvi le mani con del succo di limone per evitare che si "anneriscano".
Conservazione
I carciofi alla romana possono essere conservati in frigorifero per un paio di giorni, all’interno di un recipiente ben chiuso.
Se gli ingredienti usati per prepararli non erano scongelati, potete decidere di congelare i vostri resti di carciofi alla romana, all’interno di un contenitore ermetico.
Scoprite qui come cuocere i carciofi e tutte le ricette con i carciofi da provare.
Altre ricette con le mammole
Le mammole, o carciofi, sono un ortaggio versatile in cucina e possono essere utilizzati per creare numerosi piatti gustosi e creativi.
Una delle opzioni sono i carciofi ripieni vegetariani, una ricetta – che potrete trovare in questo articolo – che prevede l'utilizzo di ingredienti come pane grattugiato, prezzemolo, aglio e formaggio per creare un ripieno saporito e gustoso.
Un'altra ricetta classica sono i carciofi alla giudia – e potete trovare qui questa ricetta – una preparazione tradizionale romana in cui i carciofi vengono fritti fino a diventare dorati e croccanti. Questa preparazione richiede pochi ingredienti, ma è importante seguire i passaggi corretti per ottenere un risultato perfetto. Sia i carciofi ripieni vegetariani che i carciofi alla giudia sono piatti perfetti per un antipasto o un secondo piatto di una cena speciale.