
Foto iStock
Culurgiones sardi, la ricetta originale dell’Ogliastra
Scopri come preparare i culurgiones sardi, i ravioli di semola ripieni di patate e menta conditi con sugo di pomodoro. Una ricetta semplice, ma indimenticabile che oltre che in Sardegna puoi mangiare anche a Milano e Roma.
Tipo di Piatto
Cucina
Stile Alimentare
porzioni
Tempo Totale
ingredienti
Step 01
Mettete la farina in una ciotola e aggiungete l’acqua, il sale e l’olio. Impastate fino ad ottenere un composto elastico. Copritelo con la pellicola e lasciatelo riposare per 30 minuti in frigorifero.
Step 02
Lessate le patate partendo da acqua fredda. Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore, fate cuocere per circa 40 minuti.
Step 03
Quando le patate saranno morbide, scolatele e pelatele ancora calde. Poi schiacciatele e mettetele in una terrina. Aggiungete il pecorino, l’olio, il sale e la menta tritata. Amalgamate bene il tutto.
Step 04
Tirate la pasta ad una sfoglia sottile e ricavate tanti dischetti di 6-8 cm di diametro.
Step 05
Al centro di ogni dischetto di pasta mettete un po’ di ripieno.
Step 06
Ripiegate i dischetti di pasta fino a formare una mezza luna, poi pizzicate la pasta fino a formare la classica forma a spiga.
Step 07
Preparate il sugo di pomodoro rosolando la cipolla tritata in olio extravergine di oliva. Quando la cipolla sarà dorata aggiungete la salsa di pomodoro. Regolate di sale e unite il basilico. Fate cuocere per 20 minuti a fuoco dolce.
Step 08
Lessate i culurgiones in acqua bollente salata per 5 minuti circa e poi uniteli al condimento. Spolverate con pecorino grattugiato e servite.
Ricette simili della cucina sarda
La Sardegna è una terra ricca di tradizioni e di specialità culinarie prelibate.
Ci sono tantissime altre varianti della ricetta dei culurgiones, che variano anche profondamente tra loro a seconda della zona dell’isola in cui ci si trova. Alcune zone non utilizzano la menta, altre utilizzano per il ripieno soltanto le patate, e altre ancora preferiscono al solo pecorino un mix di pecorino e grana per insaporire la farcia.
Tra i primi piatti della tradizione sarda è impossibile non nominare i malloreddus, anche conosciuti come gnocchetti sardi: sono un tipo di pasta dura trafilata al bronzo simili a delle piccole conchiglie, che gli isolani tradizionalmente condiscono con pomodoro e pecorino sardo stagionato.
Simili ai culurgiones per forma ma non per sapore sono le tipiche seadas: un dolce a forma di gnocco, fritto e ripieno di una deliziosa farcitura di pecorino fondente e miele d’acacia.
Ricette anti spreco | Why Waste?
CERCA RICETTE