I funghi sono uno dei cibi più apprezzati in Italia, costituiscono una pietanza sana e poco calorica. Grazie al loro sapore gustoso, si sposano bene con primi piatti, secondi e contorni. Non solo: i funghi si abbinano bene a formaggi, carne, legumi e persino pesce. Sono ottimi da soli o con la pasta fatta in casa, o anche sotto forma di salsa per i crostini. Per questo sono uno degli ingredienti principali che non mancano mai nei ristoranti: vuoi conoscere qualche ricetta sfiziosa con cui cimentarti in cucina? Benvenuto nel posto giusto!
Tipi di funghi: tutti i funghi commestibili
Come è risaputo, esistono funghi commestibili e altri che invece è meglio non mangiare. Per questo bisogna evitare – a meno che non si abbia molta esperienza – di andare nei boschi a raccoglierli da soli: si può infatti rischiare un’intossicazione alimentare o anche un brutto avvelenamento. I funghi commestibili sono diversi: tra i più conosciuti ci sono i chiodini, i gallinacci (o finferli), i prataioli e naturalmente porcini e tartufi.
Primi piatti con i funghi: dal risotto alle tagliatelle
I funghi si accompagnano in maniera perfetta a moltissimi primi piatti. Un must della cucina italiana sono le tagliatelle ai funghi porcini, rigorosamente fatte in casa e decorate da una spolverata di prezzemolo. Da annoverare in questa lista c’è ovviamente il risotto ai funghi, cremoso e gustoso. Altre varianti sono le fettuccine alla boscaiola, con funghi e salsiccia, i ravioli ripieni di funghi con una spolverata di tartufo, la lasagna zucca e funghi, e spaghetti pomodorini e champignon. La parola d’ordine è solo una: sbizzarrisciti!
Funghi trifolati
I funghi trifolati sono una modalità di preparazione molto diffusa con la quale è molto semplice condire primi, secondi e contorni. Possono essere messi sulle bruschette insieme a qualche pomodorino, o serviti insieme al tobinambur, tubero di consistenza molto simile a quella delle patate. Se vuoi invece offrirli come contorno, accostali a delle deliziose crespelle o a un’arrosto di carne: sono un accompagnamento perfetto e delicato per concludere un pasto in bellezza. Possono anche essere usati per preparare delle ottime scaloppine ai funghi, un secondo piatto che mette d’accordo grandi e piccini.
Funghi ripieni
Quanti modi esistono di cucinare i funghi ripieni? Tanti, e ognuno di loro merita di essere sperimentato almeno una volta nella vita. Vuoi proprio esagerare? Farciscili con guanciale, besciamella e pecorino: trasformeranno un contorno in un piatto sostanzioso che solo a nominarlo fa venire l’acquolina in bocca. Altre alternative interessanti – e più leggere – sono quelle con olive e pomodorini oppure zucca cotta al forno e prosciutto crudo. Per mantenersi invece sul classico, si possono riempire le teste degli champignon con il gambo tritato, oppure con salsiccia e crema di zucca.
Funghi fritti
Possono essere serviti come contorno o antipasto, sono amati da adulti e bambini e – ultimo ma non meno importante – possono essere cotti in modo molto veloce. Ci riferiamo ovviamente ai funghi fritti, alternativa golosa per chi ha poco tempo da dedicare alla preparazione dei piatti ma non vuole rinunciare a impressionare. Basta immergerli nell’uomo sbattuto e poi nella farina, friggerli e servirli in tavola appena caldi. Vanno bene anche da soli, ma se accompagnati a una salsa il risultato sarà migliore. Oltre alla tradizionale maionese, prova ad abbinarli a una salsa di yogurt, di barbabietole o barbecue.
Tartufo, ricette con il re dei funghi
Il re dei funghi? Il tartufo ovviamente. Anche questo appartiene alla famiglia dei funghi, anche se spesso lo si definisce erroneamente un tubero. I tartufi possono essere molto pregiati, poco pregiati e a volte anche lievemente tossici. In ogni caso, la maggior parte di quelli che si trovano in commercio sono perfetti per essere usati in cucina sia per la preparazione dei primi, sia di secondi piatti. Una delle ricette più famose sono i tagliolini con tartufo, fiore all’occhiello di ristoranti che fanno della qualità il loro principale vessillo. C’è poi il risotto con tartufo e crema di parmigiano, primo con un sapore delicato ma deciso allo stesso tempo. O anche le fettuccine tartufo e mascarpone, cucinate in moltissime parti d’Italia. Per quanto riguarda i secondi piatti, il tartufo può essere usato insieme al caciocavallo: si tratta di un piatto molto semplice da realizzare, veloce e con un sapore ottimo. Oppure sotto forma di salsa per condire i crostini e servirli come antipasto. Dato che non se ne possono consumare grandi quantità, è in realtà consigliabile usarlo più per condire i primi piatti piuttosto che riservarlo ai secondi o all’antipasto.