La cucina thailandese non è tutta cavallette e scorpioni: al contrario tra i suoi piatti principali conosciuti in tutto il mondo, non c’è la presenza di insetti. È una delle cucine più equilibrate al mondo e si basa sul bilanciamento dei cinque sapori: dolce, salato, aspro, amaro e umami.
Anche se esistono numerosi ristoranti orientali che propongono anche piatti thailandesi, in realtà la cucina autentica di questo splendido paese è ancora ampiamente sconosciuta. Se vuoi stupire quindi i tuoi ospiti proponendo un viaggio in Asia, ma senza uscire di casa, ecco tutto quello che devi sapere sulla cucina thailandese e alcune ricette semplici da preparare, ma gustose.
La cucina thailandese: origini e ingredienti
La cucina thailandese riunisce diverse influenze, sia regionali, sia di paesi vicini. Prima tra tutte la cucina cinese dalla quale ha acquisito l’utilizzo del riso e del pesce, cotti a vapore. L’utilizzo della carne di agnello invece proviene dalla tradizione araba, mentre dalla cucina indiana derivano l’utilizzo del latte di cocco e del curry. Uno dei sapori principali che caratterizza le ricette thailandesi è il piccante a cui si aggiunge il principio fondamentale è di unire ingredienti anche molto diversi tra di loro, per creare armonia nel piatto. Si tratta di una vera e propria ricerca del gusto, che gli chef thailandesi svolgono costantemente alla ricerca dell’armonia.
Pur essendo una cucina antica, in realtà è diventata famosa in Europa a partire dagli anni ’60 quando di pari passo, la Thailandia è diventata anche una meta turistica di fama internazionale.
Gli ingredienti principali di questa cucina sono il riso nelle varietà Jasmine e Sticky Rice, i noodles di soia, il peperoncino, il curry, il cocco, la papaya, il mango e, ovviamente, il pesce.
A questo punto ti chiederai: ma devo per forza trovare un ristorante thailandese per assaporare tutto il gusto di questa straordinaria cucina? No o almeno, non per forza, perché seguendo queste ricette semplici potrai portare la Thailandia direttamente sulla tua tavola.
Zuppe thailandesi
In un menù che si rispetti non possono mancare le zuppe: la zuppa thailandese al latte di cocco con pollo e coriandolo ha un tempo di preparazione davvero ridotto, infatti in soli 20 minuti porterai in tavola un piatto etnico e gustoso. Tutto quello che ti serve è un wok con olio di sesamo, in cui far cuocere il peperoncino, lemongrass, pollo, latte di cocco e foglie di lime. Da servire in una ciotola calda e al primo assaggio, la tua mente volerà già a Bangkok.
Un altro piatto da perdere la testa è il green curry di vitello con avocado, che viene insaporito con peperoncino, basilico, curry, avocado e lime. Si può servire in una ciotola accompagnato dal riso al gelsomino.
Riso alla thailandese
Il riso è un ingrediente base della cucina thai e viene utilizzato per diversi tipi di piatti. Tra i più famosi c’è sicuramente il riso fritto con verdure, perfetto anche per i vegani. Anche in questo caso, i tempi di preparazione non sono lunghi: per il riso fritto gli ingredienti principali sono curcuma, mais, curry, aglio, soia, fagiolini, cipollotti, zenzero e lime.
Un altro piatto è il riso alla thailandese piccante, fatto con cocco e gamberi: una ricetta gourmet che unisce il dolce, al piccante.
Spaghetti alla thailandese
Oltre al riso, la cucina thailandese è caratterizzata anche dall’utilizzo degli spaghetti, chiamati noodles. Tra i piatti tipici thailandesi più conosciuti al mondo, c’è sicuramente il pad thai: un piatto completo, piccante ma non in modo eccessivo, che si può preparare in soli 20 minuti.
Tutto ciò che ti serve sono noodles di riso, gamberetti, peperoncini, succo di lime, arachidi, uova, salsa di pesce, senape, zucchero di canna e aglio.
Anche in questo caso vengono uniti una molteplicità di ingredienti e sapori, ma il risultato finale è decisamente armonioso.
Dolci thailandesi
I dessert thailandesi sono freschi, colorati e prevedono l’utilizzo di un ingrediente fondamentale: il riso. Uno dei dolci più apprezzati è il mango con il riso al cocco, da preparare in 50 minuti, con l’utilizzo di riso sticky coperto di salsa al latte di cocco e mango a fettine. Lo sticky rice, cioè riso “appiccicoso”, con una forte componente di glutine, è l’ingrediente fondamentale di numerosi dessert e viene solitamente accompagnato a latte di cocco e frutta, come mango e fagioli dolci.
I dolci però non si esauriscono qui, infatti fanno parte della tradizione thai anche le gelatine, in particolare quelle al cocco, le frittelle, i pancakes e ovviamente la frutta in tutte le sue declinazioni. Dalle semplici insalate di frutta, ai budini, fino ad arrivare agli smoothie e ai gelati: preparati a fare un pieno di zuccheri per concludere il tuo gustosissimo pasto thai.