Milan l’è semper Milan
Una rivisitazione del classico risotto allo zafferano alla milanese da parte dello chef Daniele Scanziani. Ecco come rifarlo a casa.
Tipo di Piatto
porzioni
ingredienti
Preparazione
Per il riso
Mettere in infusione i pistilli di zafferano in acqua a 60°C per 20-30minuti.
Scaldare in una casseruola l’olio, aggiungere il riso e tostare.
Sfumare con il vino, salare e aggiungere l’acqua calda e metà dell’infuso di zafferano; proseguire la cottura sempre mescolando dolcemente.
Una volta che il riso risulterà al dente togliere dal fuoco, aggiungere l’infuso rimanente e mantecare energicamente con burro e parmigiano.
Per la polvere di erbe selvatiche
Mondare e lavare le erbe selvatiche, portare l’acqua in ebollizione e immergerle per pochi istanti, raffreddarle con ghiaccio, asciugarle ed essiccarle con l’essiccatore.
Una volta che saranno ben secche frullarle fino a renderle in polvere.
Per la fonduta
Scaldare la panna, addensare con la maizena stemperata in poca acqua e aggiungere il formaggio. Filtrare e mantenere al caldo.
Per la “glace de viande”:
Lavare e mondare le verdure, tagliarle grossolanamente e brasarle in una casseruola con dell’olio.
Tostare in forno le ossa, eliminare il grasso in eccesso e aggiungerle alle verdure, ricoprire con acqua e ghiaccio. Portare ad ebollizione e cuocere dolcemente per 8/10 ore.
Filtrare e ridurre la salsa fino a che diventi una glassa.
Finitura
Disporre sul fondo del piatto un cucchiaio di “glace de viande”, adagiare il riso, decorare con la fonduta e con l’aiuto di un passino cospargere di polvere di erbe selvatiche.